SFILATE

Cerca
Close this search box.

Stivali Sirena e sandali-bootie per Sergio Rossi

Stivali Sirena, sandali-bootie Sirena e “Compact” bag Sirena – collezione Primavera/Estate 2010 di Sergio Rossi.

Il richiamo melodico, sinuoso e sorprendente della sensuale collezione Primavera/Estate 2010 avvolge le caviglie e le gambe illuminandole con bagliori marini. Fasci di luce adornano le donne sirena  Sergio Rossi che indossano stivali, sandali-booties  e “Compact” bag  realizzati in una morbida rete di pelle karung ricoperta da una scia di paillettes micro e macro iridescenti, che a volte cattura al suo interno. L’astrazione del disegno che ne deriva rimanda ad un’ onda avvolgente, a creature marine e l’insieme dell’accessorio rievoca una metamorfosi iper femminile  tra mito e leggenda. Il lussuoso e perfetto taglio del pellame-rete, la leggerezza dei materiali e la seduzione lunare delle squame lamé si completano su tacchi altissimi, sottili e ton sur ton. Forma smussata per la pochette dai toni e minuteria metallic. Con la complicità delle notti estive, la sirena futuristica di Sergio Rossi è pronta a stregare con emozionante allure e determinata consapevolezza.
Prezzi: Stivale Sirena € 2400, Sandalo-Bootie Sirena € 795, Compact bag Sirena € 795.
Colori: Blu notte per lo Stivale Sirena, blu notte, argento e verde per il Sandalo-Bootie e la Compact bag.
Foto in alta risoluzione su richiesta

METAMORFOSI

"Una scarpa definisce l’ allure di una donna. A seconda delle sue cambrature, delle sue linee vengono codificati diversi modi di essere, di porsi, suscitando di volta in volta reazioni differenti. Una scarpa ispira una molteplicità di emozioni.  Ho provato a raccontarle attraverso la rappresentazione di un sogno", dice Francesco Russo a proposito della collezione Sergio Rossi Primavera/Estate 2010, la seconda da lui realizzata come Direttore Creativo della maison.
"E’ il racconto di una donna che vive una metamorfosi al semplice contatto con queste calzature che evocano ombre, voli di uccelli, incanti di sirene…"
La struttura svanisce, il colore diventa materia e la materia un puro gioco di lacci, di curve, di volute sottili attorno alla caviglia ridivinizzata. Una caviglia che è per il piede, quello che il punto vita è per il corpo. In un gioco infinito di composizioni e di prospettive, la linea diventa un tutt’uno con il piede.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Impostazioni privacy