SFILATE

Cerca
Close this search box.

Chiude la terza edizione di Mare D’Amare

La terza edizione di Mare D’Amare, l’unico salone italiano dedicato al beachwear, ha chiuso con un risultato che non lascia spazio a dubbi. 6735 visitatori contro i 4457 della scorsa edizione

La terza edizione di Mare D’Amare, l’unico salone italiano dedicato al beachwear, ha chiuso con un risultato che non lascia spazio a dubbi. 6735 visitatori contro i 4457 della scorsa edizione con una percentuale di pubblico straniero in crescita verticale a confermare la validità di un appuntamento italiano di riferimento per il mare tanto voluto da espositori e visitatori e la vivacità di un settore che sembra risentire meno degli altri la turbolenza economica che attraversa l’intera filiera tessile/abbigliamento.

Nonostante la sua giovane età Mare D’Amare ha saputo dimostrare la sua maturità sia dal punto di vista dell’organizzazione sia per l’attrazione che ha saputo esercitare sui top buyer italiani e stranieri che hanno apprezzato la formula innovativa, un look ancora più accattivante e i servizi messi a disposizione tra cui la vibrante area sfilate che ha consentito ad alcune aziende di mostrare i capi direttamente on stage.
Grande successo per l’evento di domenica sera a Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria con un suggestivo cocktail nella Sala delle Armi a cui hanno seguito le visite guidate ai Quartieri Monumentali che hanno lasciato tutti gli ospiti a bocca aperta.

A seguito di un’indagine condotta l’ultimo giorno di fiera tra gli espositori si conferma la decisione pressoché unanime di definire le date della quarta edizione per il 16, 17 e 18 luglio 2011.

“Il progetto Mare D’Amare – sottolinea entusiasta Alessandro Legnaioli, Presidente di Toscanadamare – è animato dalla necessità di dare all’Italia un vero e proprio salone dedicato al beachwear che conta pensato dagli operatori per gli operatori. L’Associazione Toscanadamare ha colto per prima in Europa questo sentimento e lo ha tradotto in una missione: dedicare tutte le forze al bene del comparto mare, alla sua vivacità e all’inarrivabile vena creativa che lo attraversa, senza compromessi, così lontana dalle logiche commerciali rintracciabili in tutti gli altri appuntamenti fieristici internazionali, oggi anacronistiche e spesso irritanti. Mare D’Amare quindi, come piattaforma etica e responsabile capace di rappresentare l’offerta più qualificata in termini di collezioni mare dove gli espositori sono i veri attori e i visitatori sono ospiti. E’ forse per questo che in tanti ci hanno seguiti, forse perché siamo riusciti negli ultimi anni a trasmettere il nostro entusiasmo e il nostro sentire, perché le nostre ambizioni sono le ambizioni dei nostri espositori”.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Impostazioni privacy