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Gringe, Pixie cut e Wob, ecco i trend primaverili per i capelli

La frangia gringe, il trendy pixie cut e il wob, ecco le novità di primavera in fatto di capelli.

Ragazze, per la primavera continuano a fare moda i tagli dei capelli corti. Ma vediamo quali sono le novità.

Mai come quest’anno, i tagli di capelli corti hanno offerto una vasta gamma di scelta, dunque se avete voglia di cambiare look, questo è il momento di sbizzarrirvi.

Ma quali sono le novità di questa stagione?

Frangia gringe
Per la primavera-estate 2015 i tagli corti più blasonati, richiamano gli anni ’70 e anche anni ’90, per uno stile eccentrico, seppur rivisitato e adattissimo alla modernità dei nostri tempi. Il caschetto resta sulla cresta dell’onda, ma con un tocco d’originalità, infatti la frangia non sarà semplicemente “para” o scalata, bensì “gringe”. Ma cosa significherà mai questa strana parola?

Il termine è di origine inglese e deriva da una fusione tra “fringe”, cioè frangia e “grown out” (che tradotto è “libera di crescere”). Insomma, si tratta di una frangia lunga, che si separa naturalmente sulla fronte, per un effetto totalmente naturale. Adatta a tutti i visi e perfetta per camuffare piccoli difetti come sopracciglia irregolari o una fronte eccessivamente alta, può essere portata a tutte le età.

Non ha neanche bisogno di essere tagliata spesso perché, non essendo particolarmente strutturata, può crescere naturalmente.

Pixie cut
Da due anni questo taglio è sempre sulla cresta dell’onda e può presentarsi con frangia laterale, più o meno sfilata, con delle scalature su tutta la testa a creare sfumature d’effetto, linee più o meno morbide, ribelli o piatte, da scegliere in base al vostro gusto e al vostro tipo di capello.

Wob
Resistono anche i bob, ma in una variante spettinata: I wob, (wavy + bob) ovvero il bob con effetto mosso. I più quotati sono senza frangia e con i capelli portati dietro le orecchie.

Di Raffaella Ponzo

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