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Tokidoki alla Biennale di Venezia con ‘Future Pass’

“Future Pass” esplora e relazioni tra l’energia creativa dell’arte contemporanea asiatica ed il resto del mondo.

La UNEEC Culture of Education of Taipei, il Today Art Museum di Pechino, il Wereldmuseum di Rotterdam e il National Taiwan Museum of Fine Arts, in collaborazione con la Fondazione Claudio Buziol di Venezia, presentano Future Pass, a cura di Victoria Lu, Renzo di Renzo e Felix Schober.

“Future Pass” esplora e relazioni tra l’energia creativa dell’arte contemporanea asiatica ed il resto del mondo. La mostra si inserisce nel più generale tema della 54° Esposizione di Arte Contemporanea di Venezia, avendo cura di non presentare soltanto una “nazione” artistica che trascende i confini nazionali, ma anche un nuovo universo artistico che ha come proprio centro l’Asia.”

La mostra raccoglie 106 artisti e gruppi artistici da ogni angolo del mondo, alcuni già affermati, altri emergenti, nei suoi due spazi: l’abbazia di San Gregorio e di Palazzo Magilli -Valmarana di Venezia. Tra i protagonisti della mostra ci sono Wim Delvoye (Belgio), Xu Bing e Zhang Xiaogang (China), Dieter Jung e Rolf A. Kluenter (Germania), Thukral e Tagra e Janice Devali (India), Ay Tjoe e Indieguerrillas (Miko e Santi) (Indonesia), Simone Legno aka tokidoki (Italia), Yayoi Kusama, Takashi Murakami e Yoshimoto Nara (Giappone), Lee Dongi e SEO (Korea), Hooger T. Brugge (Paesi Bassi), Shahzia Sikander (Pakistan), Grimansea Amoros (Peru), Phunk Studio (Singapore), Yang Maolin (Taiwan), Natee Utarit (Tailandia), Gary Baseman (USA).

I loro lavori impiegano un’ampia varietà di media – dalla pittura, le istallazioni interattive, animazioni, e video fino alla scultura, live performance e body art – rendendo impossibile ogni tipo di classificazione del loro stile. Simone Legno ha dichiarato: “Sono entusiasta di essere stato invitato a partecipare a questa favolosa mostra, ed è per me un grandissimo onore quello di essere affiancato ad alcuni dei nomi più illustri dell’arte contemporanea.”

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