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I vincitori del Premio Raffaello: Eccellenze del Made in Italy

Sono 5 i vincitori della 2°edizione del Premio Raffaello, Eccellenze del Made in Italy: Beppe Angiolini, Franz Botré, Valeria Mangani, Tommaso Rossi e Renato Balestra.

Sono 5 i vincitori della 2°edizione del Premio Raffaello, Eccellenze del Made in Italy: Beppe Angiolini, Franz Botré, Valeria Mangani, Tommaso Rossi e Renato Balestra.

Anche in questa edizione è stata numerosissima la partecipazione degli ospiti alla serata di Gala del 24 settembre scorso, nella prestigiosa location del Palazzo Produttori di Fermo.

Per questa seconda edizione ad essere premiati sono stati:
Beppe Angiolini: Presidente Camera Italiana Buyer Moda, ha rilanciato l’idea del “fashion a chilometro zero”, per dare spazio “a realtà italiane di qualità che lavorano sul territorio in modo etico” con il risultato di “Ridurre i trasporti, risparmiare energia, evitare intermediazioni”.

Franz Botre’: direttore della rivista Monsieur, rivista dedicata alle imprese e agli imprenditori Italiani che esaltano la grande qualità dei prodotti del nostro Paese, quelli che ancora vengono realizzati secondo le antiche tradizioni artigianali. Botré da sempre si e’ speso con articoli e anche convegni per la difesa del Made in Italy.

Valeria Mangani: Vice Presidente di Altaroma, sono conosciuti in tutto il mondo i suoi studi sull’impiego dei tessuti destinati non soltanto al fashion, ma anche alle loro applicazioni nell’industria, nella medicina e nella sicurezza sul lavoro. L’importanza delle ricerche della Dott.ssa Mangani è testimoniata dall’apporto dato alla diffusione delle fibre antibatteriche e antistress per assicurare un sempre più alto grado di comfort, di sicurezza e di benessere al corpo umano.

Tommaso Rossi: titolare del gruppo Simam di Senigallia, ha costruito una scuola dei mestieri in Costa d’ Avorio, dove era già presente una missione. L’intento della scuola consiste nell’insegnare a produrre, pure restando radicati nel proprio territorio.

Renato Balestra: è’ uno degli stilisti italiani più amati all’estero per la genialità delle sue creazioni, la perfezione artigianale degli abiti magistralmente ricamati a mano e la joie de vivre tutta italiana che traspare dai colori brillanti delle sue collezioni.
Maestro capofila  delle sfilate di ALTAROMALTAMODA, ha iniziato a lavorare nell’Atelier delle Sorelle Fontana ed è stato tra i primi a promuovere la moda italiana nel mondo.
Oggi il suo archivio è una testimonianza importante della storia del made in Italy.
Lo stilista è stato nominato Professore onorario dell’Accademia della Moda a Pechino, nel 2010 gli è stato attribuito il Premio America dalla Fondazione Italia USA ed è vincitore del Primo Premio Uomo dell’Anno 2011  dell’Associazione Donne del vino.
Renato Balestra è opinionista in diverse trasmissioni televisive e continua a testimoniare e a promuovere lo stile italiano nel mondo riscuotendo sempre successo e simpatia.

Mentre i sette vincitori del premio Raffaello giovani sono:
Luca e Fabio Litrico: sono gli eredi di Angelo e Franco, fondatori della celebre Maison Litrico che veste i grandi dagli anni ’60  ad oggi.
Lo storico Atelier è stato il primo ad organizzare sfilate di moda maschile e ad abbinare in passerella  capi da uomo e abiti femminili. Le sue collezioni oggi sono in tutto il mondo e sono ancora  le più fotografate dalla stampa internazionale.
Luca e Fabio, con la stessa passione e professionalità, sono oggi al timone della Maison per esportare in tutto il mondo l’alto artiginato del made in Italy.

Giampiero Gemini: Coordinatore e Docente di Musica elettronica, insegna alla New York University dove è stato chiamato per le sue tecniche innovative, promuovendo così la geniale professionalità italiana.
Direttore d’orchestra, è docente di Conservatorio ed insegna  Performance Multimediale dell’Evento Moda nelle Accademie di Belle Arti.
Collabora, dal 1996 con RAI TRE, Radio TRE e RAI EDUCATIONAL per la realizzazione di musiche originali.
E’ vincitore del Primo Premio assoluto del Concorso Metropoulos International Composition  della Fondazione Onassis,  Primo premio della BBC e di altri numerosi  riconoscimenti.
E’ Visiting Professor in molti Atenei, Germania, Francia, Egitto, Grecia, Israele, USA, Canada dove organizza scambi culturali e coordina anche corsi di musica per sfilate di moda.
Studioso di Composizione Informatica, è il docente con il maggior numero di studenti italiani vincitori di Concorsi e Premi internazionali.
L’eccellenza e l’originalità delle sue prestazioni lo pongono come modello di affermazione del made in Italy. E’ richiesto dagli atenei internazionali quale testimone   della creatività e dell’eccellenza italiane della musica applicata in vari campi come l’arte e la moda.

Ida Catapano: general manager dell’ Accademia del Lusso, una delle più prestigiose scuole di formazione del fashion e del management. E’ una tenace sostenitrice del pensare e saper fare italiano, punta su percorsi alternativi per la formazione dei giovani di fronte all’evolversi delle prospettive occupazionali. In particolare mira alla moda e comunicazione di nuova generazione favorendo la migliore padronanza della telematica non soltanto per l’apprendimento dell’organizzazione aziendale, ma anche per le ricerche e le realizzazioni nel fashion design.
Ha contribuito a promuovere le eccellenze italiane all’estero con l’apertura delle sedi di  Madrid e Belgrado dell’Accademia,  ed un programma di sviluppo in  Italia e nel mondo, con particolare riguardo per l’America e  l’Asia.

Alessandra Carrer: innovativa fashion designer emergente, si diploma con il massimo dei voti al corso di Stilismo dell’Accademia del Lusso.
E’ chiamata a partecipare alla Fashion week di Milano dove si afferma per la sua nuova capacità di realizzare il prodotto moda creando due capi in uno per le esigenze della donna contemporanea sempre in movimento.
Realizza infatti e brevetta le “Jack Bags” cioè capispalla di diverse forme e design che tramite piegature e chiusure strategiche si trasformano in borse. Capi pratici che si caratterizzano per la raffinatezza in linea con i trend del momento e per l’artigianalita unita all’accuratezza dei dettagli e delle rifiniture.
Questa ingegnosa creazione made in Italy le consente di entrare con successo nel fashion business internazionale.

Pamela Quinzi: si forma all’Istituto “A. Diaz” di Roma e ottiene il Bachelor’s Degree in Fashion Design all’Istituto Marangoni di Milano, vincitrice a Roma del Premio Migliore giovane stilista dell’anno. Ha collaborato con Sorelle Fontana, Exté, Gattinoni, Armani Privé, Dolce e Gabbana, Fiorucci ed altri.  Atelier a Roma, Milano, New York.
Dopo una severa selezione, viene invitata a presentare la sua  prima collezione donna alla New York Fashion week. E’ la risposta alla sua più grande aspirazione: presentare all’attento pubblico americano il suo prodotto originale e di grande impatto visivo orientato fortemente alla qualità e all’Italian style. Pezzi unici soprattutto scarpe ed abiti fatti a mano che suscitano subito notevoli consensi di pubblico, di stampa e di addetti ai lavori. In particolare la Maison Sarli l’ha invitata a presentare le scarpe da lei realizzare con pizzi e materiali italiani alla sua sfilata nella metropoli americana e altre case di moda come la newyorkese Custto l’hanno chiamata a collaborare per l’originalità della sua interpretazione dello stile italiano.

Donata Napoli: docente di Media Art all’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Esperta nel settore della educazione e della formazione all’arte dei nuovi media nelle Istituzioni formazione.
Vincitrice del Premio “Terna 2” mirato a creare un rapporto virtuoso tra cultura e mondo produttivo attraverso lo scambio di esperienze e stimoli con i mercati internazionali, promuovendo la creatività italiana mediante la valorizzazione delle nuove generazioni.
Studia metodi innovativi sull’uso dei nuovi strumenti di supporto alla formazione. Si tratta di una ricerca tutta italiana che si pone in modo propositivo nell’affermazione delle qualità vincenti della formazione all’uso dei nuovi media nella educazione.

Donatella Scipioni: Laureata in sociologia, docente di Comunicazione e di Moda, insegna presso la Link Campus University di Malta ed è Consulente aziendale per progetti televisivi RAI Sat.
Autrice di “La Moda” e di “Netfashion, Moda Reti e Tecnologie”.
Esperta di Management, risorse umane, Marketing e Programmazione neurolinguistica, lavora a “Rai Word” come coordinatrice editoriale dei canali telematici.
In qualità di Responsabile editoriale, ha progettato e avviato il canale “Yes Italia”, un canale internazionale sul turismo e sul Made in Italy che le consente di promuovere l’immagine e le eccellenze dell’Italia all’estero e di  vincere così il premio “Hot Bird Awards 2009”.

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