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Il corpo e l’anima per laviniaturra

Celeste Isotta, è il nome della nuova collezione per il prossimo autunno inverno 2012/13 di laviniaturra.

collezione  autunno inverno 2012/13 di laviniaturra.

Celeste Isotta, è il nome della nuova collezione per il prossimo autunno inverno 2012/13 di laviniaturra.
Tagli geometrici ed essenziali, sovrapposizioni inusuali e trasparenze uniche per i capi di questa collezione contemporanea e ricercata.

Lavinia Turra intensifica il connubio fra arte e moda. Dall’importante collaborazione tra la stilista e Sara Dell’Onze, artista attiva nel campo della performance art, che esplora ed investiga il potenziale dell’incisione e delle sue espressioni più contemporanee, nasce e si sviluppa l’intera collezione.

I capi sono opere che si mostrano come un flusso di coscienza coerente e visionario. Nessuna concessione ad un gratuito decorativismo, ma carichi di un portato simbolico che rende leggero e significante ogni tratto, ogni tessuto, ogni colore, ogni taglio, ogni linea.

Trasparenze come ombre, doppie lunghezze, tagli che uniscono materie differenti, esterno ed interno; il corpo e l’anima…

Abiti, gonne e pantaloni sono realizzati in panno traforato, in punti stoffa strutturati e cady opachi lavati.
La morbida georgette di seta diviene fodera e si intravede grazie alle diverse lunghezze, infonfendo luce a preziosi pizzi chantilly, applicati sulla lana grossa o su capi imbottiti e trapuntati.

Voile di lana arricchisscono le t-shirt e le camicie. Innovativi i capispalla effetto pelliccia ricamati con paillettes, dove il prezioso velluto è doppiato con il tecnico thermore.
Tagli geometrici per i cappotti in lane double e confort, che si arricchiscono di dettagli in pelle.
Jersey di seta e cachemire si uniscono al satin, all’organza di seta e alla lana merinos extrafine, per modelli più ricercati e pregiati.

Immancabili le stampe geometriche e jaquard tono su tono per cappotti, giacche e abiti ultra chic.

Colori definiti, toni naturali e nuances raffinate. Bianco come la neve, come il primo nutrimento il latte o come il foglio di carta.

Rosso come il sangue: linfa che scorre, nutre, ossigena, pulsa, risponde. Nero come il primo segno grafico, la linea, il concetto che si esprime sul foglio. Beige e marrone come una terra sottile, come una sabbia. Un sedimento, un sale, una terra del deserto… un contenuto di clessidra e memoria che cade… naturalmente.

Ma quando la stoffa si sostituisce alla carta sotto il torchio, prendono vita i capi Limited Edition, come bluse, abiti in pura seta o la mantella double, personalizzati dai disegni hand-made di Sara Dell’Onze.

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