Per l’autunno/inverno 2009, Twenty8Twelve by s. miller ha proposto una collezione che riflette lo spirito londinese. Capi raffinati dal sapore vintage, elementi di eccentricità, spirito contemporaneo. Per uno stile che esprime un’autentica e decisa sicurezza.
Si ispira alle immagini e alle teorie del rivoluzionario regista francese Jean Luc Godard e al movimento cinematografico della “Nouvelle Vague”.
Twenty8Twelve by s. miller crea la sua identità utilizzando tecniche antiche per dar vita ad uno stile diverso. Abiti dal taglio moderno, potente e deciso. Il fascino androgino e la stravaganza di Grace Jones.
Negli abbinamenti esiste una doppia personalità, un legame intrinseco alla fusione dei contrasti. Il bandito-gentiluomo scarmigliato, con il suo abbigliamento raffinato ed elegante, è un riflesso di questo dualismo e dello sbiadito glamour tipico della severa epoca vittoriana.
Ulteriore fonte di ispirazione sono le romantiche contraddizioni del famoso personaggio de “Il Vagabondo”, interpretato da Charlie Chaplin: un giramondo dai modi raffinati e dalla dignità di un gentleman e la sua scompigliata eleganza. L’abbigliamento è quindi visto da una prospettiva diversa, la sottile ironia del suo look sartoriale si riflette nelle linee.