BURBERRY sfilerà nel corso della LONDON FASHION WEEK.
“Londra è la nostra casa, è il cuore del nostro marchio globale del lusso e rappresenta il centro di tutta la nostra creatività. Siamo veramente entusiasti di sfilare durante la London Fashion Week e, in particolare, di partecipare al suo storico venticinquesimo compleanno. Siamo incredibilmente orgogliosi della nostra “inglesità” ed è una magnifica opportunità per celebrarla nella nostra città".
Christopher Bailey, Direttore Creativo di Burberry
Burberry è annuncia che martedì 22 settembre 2009 chiuderà la London Fashion Week, spostando da Milano la sua sfilata di moda donna Burberry Prorsum Primavera/Estate 2010.
La sfilata celebra il venticinquesimo anniversario sia della London Fashion Week che del British Fashion Council.
Burberry vanta una lunga tradizione di sostegno alle arti e alla creatività inglesi e continua a investire e a sviluppare il talento inglese attraverso svariate iniziative.
A sottolineare questa occasione, la sera della sfilata Burberry presenterà anche un evento presso la sua sede centrale globale, recentemente aperta nella Horseferry House, a Westminster.
La nuova sede centrale globale, con una superficie di 160.000 piedi quadrati nella Horseferry House, progettata dal Direttore Creativo di Burberry, Christopher Bailey, presenta showroom all’avanguardia, studi di design, uffici e uno studio fotografico interno.
Il mese scorso, Burberry ha inaugurato i suoi nuovi uffici centrali per le Americhe su Madison Avenue, dotati di showroom e di uffici all’avanguardia, anche questi progettati da Christopher Bailey, che rispecchiano l’estetica della sede centrale globale di Londra.
Burberry oggi è lieta anche di annunciare che il sindaco di New York City, Bloomberg, ha proclamato ufficialmente venerdì 28 maggio il "Burberry Day", quando il logo Burberry, lungo 15 metri e posto in cima alla nuova sede centrale per le Americhe, verrà illuminato per la prima volta. L’edificio, che si trova al 444 Madison Avenue, è uno degli unici sei grattacieli di Manhattan ad avere il permesso di esporre in cima un’insegna illuminata.