2009. Fotografata a Londra da Mert Alas e Marcus Pigott, la nuova campagna donna Miu Miu segna il ritorno della modella in contrapposizione alla celebrità.
Per enfatizzare l’importanza del carattere della campagna, le donne citate sono immortalate in bianco e nero e in studio, introducendo un elemento della ritrattistica classica, mentre l’abbigliamento e gli accessori appaiono a colori. Grazie a questa tecnica, la neutralità della palette di questa stagione – nero, grigio, marrone e in particolare tutte le sfumature del beige – sembra ancor più ricca e sfaccettata.
La donna Miu Miu è giocosa, ma sempre complessa e mai passiva. Impeccabilmente curata – anche se non si potrebbe mai definire costruita – ha i capelli tirati indietro a rivelare le idiosincrasie dei suoi lineamenti armoniosi. I suoi abiti prendono i capisaldi del guardaroba autunnale borghese – pelliccia, cammello, tweed e ricami gioiello – e li sovvertono in modo discreto. Per esempio, una giacca sartoriale oversize in lana può essere senza maniche e indossata su un top- reggiseno dello stesso tessuto. Ci può essere una stola applicata di traverso. Un paio di calze a costine si coprono di tante decorazioni scintillanti quanto un abito nero.
Assolutamente eleganti e perfettamente proporzionati, malgrado la sottile destrutturazione, questi capi traggono la loro forza soprattutto dal modo deliberatamente anticonformista in cui sono abbinati.





