“Un Martino in diritto, un Midali in rovescio”
Il punto di partenza: un filo.
Il punto di arrivo: infinite dimensioni, illimitate forme, inesauribili varianti, innumerevoli spessori.
Il percorso: è un intreccio tra diritto e rovescio, tra moda e arte, tra tecnologia e ricerca, tra creatività e tradizione.
Un Martino Midali sempre diverso ma sempre se stesso.
Un intreccio caldissimo per un inverno freddissimo.
Diritto & rovescio declinato in volumi articolati, cascanti, avvolgenti.
Il tricot rivela mille anime, si presta a mille interpretazioni. Vive di giorno. Vive di sera. Trova il suo spazio in ogni luogo.
Microcosmo di filati nobili, composizioni pregiate, fibre naturali: 100% cashmere, lana-cashmere, seta-cashmere, pura
lana vergine, mohair e alpaca.
Ritorna il mood dei pesi leggeri. Effetto seconda pelle. Continua il look “nuvola”. Un peso piuma di volume.
Nuove sperimentazioni. Trattamenti enzimatici su tinte polverose.
Il cappotto, capo-cult della stagione, esalta la purezza delle forme.
Cappotto-fodera: architettura suggestiva di panno velour, ampio fino alla caviglia e stretto in vita.
Cappotto in maglia: cardigan over che sconfina nel paltò.
Cappotto in lana cotta: forma regolare con inserti di maglia e tasche in rilievo, o con dettagli sfumati.
“Un Martino in diritto, un Midali in rovescio”… in una palette varietè.
E all’improvviso l’irruzione dei rossi, dei gialli, in tonalità polverose, con effetti opacizzati.
Tinte intervallate da sobrie rigature, da insolite cuciture, da graduate scoloriture.





