L’autunno inverno 2013/14 di Sergio Rossi è una vera e propria esaltazione della scarpa come elemento architettonico.
I colori sono quelli del nero, del bianco e del nudo. La scelta dei materiali come il pitone, oltre ai classici camoscio e pelle, è dettata dalla sua tipica texture squadrata che risalta i giochi grafici ed enfatizza le intercapedini geometriche.
La calzatura Sergio Rossi, diventa a tutti gli effetti un micro building dove l’architettura non è da intendersi come un insieme di forme geometriche e quindi costruzioni finite, ma bensì come percorso di realizzazione e di sviluppo di un progetto dove in primo piano troviamo la struttura stessa della scarpa.
Forma e colori lasciano spazio al complesso degli elementi strutturali che prendono il soppravvento in quanto sono, e sempre saranno, ciò che realmente sostiene la struttura finale nella sua interezza.
Cuore della collezione Sergio Rossi è, un modello dal tacco a spillo con gabbia in acciaio incastonata, quasi fosse una pietra preziosa, tra il tacco stesso e la suola.
Gabbia che è sì un dettaglio decorativo ma anche un elemento fortemente funzionale poiché, proprio come le intelaiature metalliche nelle opere architettoniche, sorregge la sottile struttura della scarpa.
Infine metalli come acciao e oro rosa, affini al mondo architettonico, rifiniscono l’atmosfera della collezione.
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