Giovanni Gastel. Maschere e Spettri: 40 fotografie inedite in mostra dal 23 settembre al 25 ottobre 2009
L’immagine della bellezza, trionfo della vita, è fugace. Esalta la maschera del corpo e ne rappresenta l’aspetto sublime. Tuttavia sotto la sua effigie si aggira lo spettro del tempo che passa, per cui la figura che la rappresenta indica già il fantasma della decadenza. Per questa ragione Giovanni Gastel, che per decenni si è impegnato ad esaltare il bello, femminile e maschile, artificiale e naturale, in questa serie intitolata Maschere e Spettri tende a trasformare il sublime in orrido, il vitale in tombale. Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, la mostra, a Palazzo della Ragione dal 23 settembre al 25 ottobre 2009, espone 40 immagini inedite di figure femminili in cui lo specchio della fotografia invece di restituire la loro bellezza quasi sovrannaturale, come è compito della moda, ne documenta l’aspetto transeunte e abissale: presenze che vengono da un altro mondo.
Il velluto, quando torna, non chiede mai permesso. Si ripresenta puntuale ogni inverno, ma non…
Quando si pensa all’albero di Natale l’attenzione corre sempre verso l’alto. Le luci, le palline,…
Il completo nero è uno di quei capi che attraversano gli anni senza mai chiedere…
La Stella di Natale entra in casa ogni dicembre, arriva come regalo, come acquisto dell’ultimo…
Il Natale ha un lessico preciso, fatto di luci che si accendono prima del buio,…
Negli ultimi mesi il trucco ha iniziato a muoversi in una direzione molto chiara, meno…