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Dodicesima edizione del Premio L

L’ORÉAL e UNESCO premiano cinque donne straordinarie che stanno contribuendo al futuro dell’umanità.
 
La giuria del Premio L’ORÉAL-UNESCO For Women in Science ha consegnato ieri, nell’ambito di una cerimonia che si è tenuta presso la sede dell’UNESCO, i premi 2010 a cinque straordinarie scienziate.

Le cinque Laureate, una per continente, sono state premiate per il loro impegno e per i risultati raggiunti nel campo delle Scienze Biologiche. Selezionate tra le candidature presentate da circa 1.000 membri della comunità scientifica internazionale, le Laureate hanno ricevuto 100.000 dollari come riconoscimento del proprio contributo alla scienza.

Laureate 2010 del Premio L’OREAL-UNESCO For Women in Science

La giuria presieduta da Günter Blobel, premio Nobel per la medicina nel 1999, ha individuato le cinque donne che, attraverso i loro progetti di ricerca, stanno contribuendo a superare le sfide del futuro.

§  Rashika El Ridi (Africa e Stati Arabi): Professore presso l’Università del Cairo (Egitto) per aver spianato la strada verso lo sviluppo di un vaccino contro la malattia tropicale della schistomiasi o bilharziosi.

§  Lourdes J. Cruz (Asia-Pacifico):
Professore presso l’Istituto di Scienze Marine dell’Università delle Filippine Diliman (Filippine), per la scoperta delle tossine di una lumaca marina che possono fungere da potente strumento per studiare le funzioni del cervello.

§  Elaine Fuchs (Nord America): Professore presso la Rockefeller University (Stati Uniti), per il suo contributo alla conoscenza della biologia della pelle e delle cellule staminali della pelle.

§  Anne Dejean-Assémat (Europa): Professore presso l’Istituto Pasteur (Francia), per il suo contributo alla conoscenza della leucemia e dei tumori epatici.

§  Alejandra Bravo (America latina): Professore presso l’Istituto per la Microbiologia Molecolare della Universidad Nacional Autonoma (Messico), per il suo lavoro su una tossina batterica che agisce da potente insetticida.

Un programma pionieristico per promuovere le scienziate che stanno contribuendo a cambiare il mondo.
Istituito nel 1998, il premio L’ORÉAL-UNESCO Awards For Women in Science è stato il primo progetto internazionale dedicato alle scienziate di tutto il mondo. Oggi, dopo 12 anni, 62 laureate e 864 borse di studio assegnate, l’iniziativa rappresenta un punto di riferimento dell’eccellenza scientifica a livello internazionale e un’inestimabile fonte di motivazione, sostegno e ispirazione per le donne impegnate in ambito scientifico. Il tema degli Awards si alterna ogni anno tra Scienze Biologiche e Scienze Fisiche, premiando quei lavori che affrontano le sfide maggiori della scienza moderna. Le Laureate L’ORÉAL-UNESCO Awards For Women in Science rappresentano un modello per le generazioni future e una fonte di ispirazione per le donne di tutto il mondo.

Nel 2009 sono stati assegnati due Premi Nobel- per la Medicina e per la Chimica- a due vincitrici del Premio L’Oréal UNESCO “For Women in Science”: Elizabeth Blackburn, Laureata 2008 per il Nord America e Ada Yonath, Laureata 2008 per l’Europa. Questi Premi Nobel consacrano così due donne eccezionali che la Giuria del Premio L’Oréal- UNESCO “For Women in Science” aveva scelto per il loro contributo alla scienza e all’esemplarità del loro percorso.

Una giuria composta da illustri scienziati
La giuria 2010 L’ORÉAL-UNESCO era composta da 18 illustri membri della comunità scientifica internazionale provenienti dai cinque continenti sotto la direzione di Günter Blobel, che ricopre per la terza volta il ruolo di Presidente della giuria per le Scienze Biologiche. Il Prof. Christian de Duve, Premio Nobel per la medicina nel 1974, è Presidente Fondatore e Irina Bokova, Direttore Generale dell’UNESCO, è Presidente Onorario
 

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