Roma si ferma. La Capitale fa il countdown per Festival del Film , ma vediamo i titoli dei piu’ interessanti.
La capitale riscopre la commedia con uno dei film italiani più attesi in assoluto al Festival del Film di Roma, che si appresta ad iniziare per poi concludersi il prossimo diciassette novembre. ‘L’ultima ruota del carro’ di Giovanni Veronesi, uno dei registri nostrani più apprezzati sin dai tempi della fortunata saga ‘Manuale d’Amore’, è uno vero e proprio spaccato degli ultimi quarant’anni di storia di Italia, vista attraverso gli occhi di un uomo semplice come il camionista Ernesto, interpretato da Elio Germano.
Una persona sempre con i piedi per terra, con i suoi sogni nel cassetto ma anche consapevole dei limiti suoi e del paese in generale, la cui storia vede scorrere dal ciglio delle strade che percorre ogni giorni.
Dagli anni di piombo all’omicidio del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro, dalla storica vittoria dell’Italia nel Campionato del Mondo di calcio del 1982 fino al crollo della Prima Repubblica, tra corruzioni e scandali che aprono la strada al lungo ventennio segnato dalla presenza costante nella scena politica di Silvio Berlusconi.
Al fianco di Germano ruotano altri noti attori della scena italiana, come Alessandra Mastronardi e Ricky Memphis: il film è un vero e proprio omaggio, se non addirittura una riscoperta, di quello che è stato lo storico filone cinematografico della commedia all’italiana, che tra gli anni settanta e la prima metà degli ottanta è stato uno dei generi più fortunati in assoluto sui grandi schermi italiani, capace di realizzare anche un’efficace introspezione del nostro paese.
Un obiettivo che non è estraneo al film di Veronesi, che pur sempre strappando un sorriso, vuole raccontare l’Italia com’era prima e com’è diventata poi.