Un’eleganza scattante dal glamour sensuale descrive la nuova allure Sarli Couture per l’Autunno/Inverno 2010-2011.
La contrapposizione del lucido con l’opaco è protagonista nella prima parte della collezione dove le giacche ed i cappotti di cachemire sono ricoperti di geometriche placche di pelle dai bagliori metallici.
Le forme sono le interpreti principali nel cocktail dove gli abiti di raso duchesse spalmato diventano ellissi, coni e cerchi e i tessuti ripiegati a rilievo creano micro sculture che sostituiscono i ricami nel decoro di mini abiti.
Nella sera la trasposizione del cubismo è nell’abito di pelle dove una vertigine di linee che si intersecano ricorda i famosi ritratti di Picasso, o nell’abito di satin dove il ricamo di tessere di plastica laccata rimanda alla “Natura Morta” di Braque.
Ad esaltare l’astratto geometrismo delle linee, colori come il rosso bruno, marrone, ocra, viola e l’immancabile bianco e nero.
E per il finale, ecco la sposa che sembra sfidare il mondo solo con il potere della bellezza, avvolta da una couture irripetibile dove una carismatica lavorazione a pieghe tra fruscii di organze, delicati ricami e sensuali brividi di luce crea una magica atmosfera.
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