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Lorena Baricalla, prima Etoile del Teatro di Monaco si racconta a Sfilate.it

@LorenaBaricalla, prima #Etoile del Teatro di #Monaco. Artista a 360 gradi, ammirata da artisti di tutto il mondo, apprezzata dai coreografi del secolo.

Di ritorno da un suo viaggio in Marocco, incontro Lorena Baricalla, prima Etoile del Teatro di Monaco, cantante, attrice e coreografa, artista a 360 gradi, ammirata da artisti di tutto il mondo, apprezzata dai maggiori coreografi del secolo, da Balanchine a Ashton e da Forsythe ai Balletti Russi di Diaghilev, Rudolf Nureyev…ha condiviso le scene con José Carreras, Montserrat Caballé, Carla Fracci, Gigi Proietti, Riccardo Cucciolla, Nino Castelnuovo, Garry Kasparov, Roger Moore, Salomon Bourke, Armand Assante……

Inoltre, data la sua bellezza, grazia innata e popolarità è ricercata da molti Brand, nazionali e internazionali, come Fashion Testimonial, proprio perché sa “interpretare” con eleganza e naturalezza il Brand stesso.  Si è esibita in 35 paesi ed il suo lavoro la porta spesso in giro per il mondo.  Ultimamente i suoi progetti ed eventi legati alla moda si moltiplicano sempre più.

LORENA BARICALLA- La vita di una stella

Come è diventata Ambasciatrice del brand CréaZen?
Il mio incontro con la stilista francese Sophie Laine è avvenuto in modo casuale e forse il luogo e l’atmosfera di Marrakech sono state complici: ero in vacanza, in questo città sorprendente per la sua vita, i suoi colori, i suoni, l’atmosfera magica e, facendo shopping, ho fatto la conoscenza di Sophie e da subito si è instaurato tra noi un fil rouge che ha trasformato la casualità di un incontro in feeling professionale, che mi ha portato ad amare la sua linea e sentire che mi apparteneva, per bellezza, allegria, stile. E’ nata subito, dalla complicità dell’incontro di donne dai gusti simili, l’idea di realizzare un photo shooting con la nuova collezione estiva e l’anteprima di quella invernale e sono diventata Brand Ambassadress del marchio.

LORENA BARICALLA- La vita di una stella

Qual è il suo rapporto con la stilista?
E’ stato subito un incontro di donne dinamiche e mi è piaciuta subito la sua concretezza. Inoltre i suoi modelli denotano grande creatività, sono glam con un tocco etnico di ispirazione orientale. Sono portabili facilmente in tutte le occasioni del quotidiano.

Come si è svolto lo shooting?
Io sono “artista” sempre, in tutte le cose che faccio e ho dato libero sfogo alla mia creatività interpretando ognuno dei sette outfits e vivendoli in atmosfere diverse: seventies, glam anni 60, una Sheherazade moderna, geisha style,… Ogni modello mi ha ispirato diversamente, è proprio vero che ogni vestito veste un mood diverso. In fondo è come un costume nel teatro della vita.

LORENA BARICALLA- La vita di una stella

Dove avete realizzato il servizio?
In un luogo che per me è come una seconda casa e dove sono sempre accolta con grande attenzione e gentilezza: Il Palais Mehdi, che è un cinque stelle nel palmeto di Marrakech, un posto magico e rilassante, la location ideale per un set perfetto per CréaZen, che in definitiva è un brand prodotto in Marocco.

En Vie è un e-magazine, qual è stato il riscontro dello shooting sul web?
Sul web i risultati sono stati da subito ottimi. Sul Facebook wall di CréaZen, le foto hanno avuto 3500 like in un giorno, i posts 7500 like in una settimana. La fashion blogger Amina Allam ha condiviso una delle foto ai suoi 40.000 followers. Innumerevoli i commenti positivi sul mio wall che continuano a moltiplicarsi quotidianamente.
Le piace Marrakech?
Adoro il Marocco ed in particolare Marrakech e ci vengo tutte le volte che i miei impegni me lo permettono. E’ l’aria che si respira, il cibo ed i profumi, la gente accogliente e sorridente, per me è una sorta di stand by dalla vita frenetica delle città del mondo dove vado per motivi di lavoro e in questa oasi di relax ho tutta una serie di indirizzi dove amo andare: il ristorante tradizionale Yacout, dove spesso incontro il re del Marocco, il Dar Moha, una cucina tradizionale rivisitata nell’ex riad del couturier Pierre Balmain, e poi amo il quartiere ebraico ed i suoi stupendi tessuti di cui mi riempio la valigia, i negozi dove comprare l’olio d’argan e l’acqua di rose delle valli del Marocco, due prodotti locali miracolosi per la bellezza la pelle…i miei innocenti segreti per la mie meravigliose giornate di relax.
Di Cristina Vannuzzi

Credits:
Outfits CréaZen by Sophie Laine
Set: Palais Mehdi, Marrakech
Burak Uyan shoes

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