Usate shampoo e balsamo appropriati per il vostro tipo di capelli, il fon è di qualità e vi integrate con la vitamina B; tuttavia non riuscite ad avere la meglio sulle vostre chiome. Avete mai pensato che il problema potrebbe essere la spazzola?
I bei capelli e la buona riuscita di una messa in piega passano anche attraverso l’utilizzo della corretta spazzola. Ne esistono a decine, in materiali e forme diverse studiate per venire incontro ad ogni tipo di capello perchè usare la spazzola giusta fa la differenza.
Spazzola Vent
E’ in plastica dura, con setole larghe e rigide , ideale per pettinare i capelli da bagnati perché non li spezza e li districa dolcemente. Questo modello di spazzola è più delicato del classico pettine a denti larghi e i minuscoli pallini alla fine di ogni setola regalano un piacevole massaggio.
Spazzola piatta o a remo
E’ la spazzola piatta a forma rettangolare, consigliata solo per chi ha i capelli naturalmente lisci. La sua particolare forma e le setole larghe (solitamente in nylon) hanno la sola funzione di pettinare i capelli lisci e lunghi da asciutti, per renderli più soffici e fluidi. Per evitare l’effetto elettrostatico sui capelli, scegliamo la spazzola a remo in legno: un conduttore naturale ideale per eliminare l’elettricità statica.
Spazzola tonda in setole di cinghiale
Spazzola termica
In questi ultimi anni le spazzole termiche hanno sostituito l’uso di quelle in setole naturali. Queste spazzole sono comodissime perchè lisciano o arricciano (a seconda delle preferenze) in poco tempo, ma in realtà le spazzole termiche è bene usarle il minimo indispensabile e solo su capelli sani. L’anima traforata in ceramica o in metallo sviluppa alte temperature che rovinano i capelli fragili e, se usate quotidianamente, compromettono anche i capelli più sani.