Un abito con i revers a lancia, un cappotto morbido, avvolgente e destrutturato, occhiali spessi e un papillon come distintivo e vezzo eccentrico di uno chic sofisticato e rilassato.
È l’identikit dell’uomo Corneliani per l’autunno-inverno 2011 che rilancia un’icona di stile come Le Corbusier, pseudonimo di Charles-Edouard Jeanneret-Gris, celeberrimo architetto e designer svizzero naturalizzato in Francia e riconosciuto come uno dei maestri del movimento moderno e precursore dell’urbanistica contemporanea.
Al geniale artista e pensatore, famoso anche per i suoi look mai banali, si è ispirato Sergio Corneliani, direttore creativo del Brand, che ha reinterpretato in chiave attuale alcuni dei simboli che hanno caratterizzato gli anni ’40: dall’uso del colore, alla matericità dei tessuti, alla cura dei dettagli.
Raffinatissima la palette dei colori tono su tono in tutte le sfumature naturali o mescolati: grigio e cammello, grigio e carta da zucchero, blu scurissimo.
Più stile gentiluomo di campagna le proposte per il tempo libero: verde sottobosco e tessuti effetto tridimensionale, blazer di maglia, cardigan sofisticati e giacconi realizzati in montone anticato.
Bianco candido e azzurro glaciale per la parte più sportiva dedicata alla montagna.
Anche la giacca patchwork è cucita artigianalmente come un pezzo unico di grande sartorialità.
Per gli amanti di un lusso più esibito, lo spolverino e le borse di visone rasato nero.
Fra le novità della prossima collezione il QR Code, ovvero una chiave d’accesso per entrare nell’esclusività del mondo Corneliani. Cliccando su un’etichetta ricamata e cucita all’interno dei capi, in ogni parte del mondo ci si potrà collegare ad un filmato che racconta la storia del Brand e scoprire la sartorialità dei passaggi necessari per realizzare ogni prodotto.
In sintesi tradizione e innovazione, da sempre nel DNA della Corneliani.





