Fin dall’antichità, il cerchio ha rappresentato l’armonia, la perfezione e la continuità della vita. La sua forma, priva di inizio e di fine, lo ha reso simbolo universale dell’eternità: un segno capace di racchiudere concetti profondi come amore, unione e fedeltà.
Gli antichi Egizi furono tra i primi a donare anelli intrecciati di canne o fibre naturali come promessa di legame eterno. I Greci adottarono l’usanza, talvolta raffigurando Eros o Cupido sui loro anelli, mentre i Romani ne fecero un segno di impegno ufficiale, realizzandoli in ferro e, in seguito, in oro.
È proprio dai Romani che deriva la tradizione di indossare la fede all’anulare sinistro, convinti che da lì scorresse la vena amoris, il filo invisibile che conduceva al cuore. Un mito affascinante che, pur non avendo fondamento anatomico, ha dato vita a una delle usanze più romantiche della storia.
Tutt’oggi la fede è sigillo della promessa degli sposi. Se sei prossima al matrimonio ti starai forse chiedendo: quale scelgo? O meglio, quale scegliamo? Sono qui per aiutarti.
Fedi nuziali: guida alla scelta dei modelli di tendenza
Le fedi Damiani rappresentano l’essenza della tradizione orafa italiana: anelli dalla linea classica, sobri ma impreziositi da dettagli discreti che li rendono immediatamente riconoscibili. La tendenza più amata è quella delle fedi leggermente bombate, disponibili sia nella versione in oro giallo, simbolo intramontabile, sia in oro rosa o bianco, che regalano un tocco moderno e raffinato.
Alcuni modelli introducono micro-dettagli incisi o sottilissimi profili diamantati, capaci di rendere la semplicità un segno distintivo. Sono fedi che sanno unire passato e presente, perfette per chi desidera un gioiello sobrio, ma mai banale.
Con Cartier, la fede nuziale diventa un’icona di stile. Accanto ai modelli più puri ed essenziali, che rimangono sempre attuali, la Maison parigina propone varianti dal design audace: celebri gli anelli della collezione Love, immediatamente riconoscibili grazie alle viti incise, e quelli della linea Trinity, con tre cerchi intrecciati in oro giallo, rosa e bianco, simbolo di amore, fedeltà ed eternità.
Sono creazioni che hanno segnato la storia del gioiello e continuano a essere scelte dalle coppie che vogliono distinguersi con un simbolo di forte personalità e prestigio.
Polello interpreta invece la fede come una vera narrazione romantica. La Maison italiana ha innovato profondamente il concetto di anello matrimoniale, giocando con i tre ori e con inserti di diamanti che illuminano le superfici.
I modelli più ricercati inseriscono cuori stilizzati, incisioni e forme asimmetriche che trasformano la fede in un racconto personale e unico. Tra le tendenze più apprezzate spiccano gli intrecci di oro bianco e rosa, capaci di rappresentare l’unione di due anime in un unico gioiello.
Più intima e personale, la visione di Misani si esprime attraverso fedi semplici e lineari, ma arricchite da dettagli che parlano al cuore. Le sue collezioni sono caratterizzate da un dettaglio che le ha rese molto di tendenza: l’incisione personalizzata, come la celebre scritta “Amore Mio”, che trasforma l’anello in una dichiarazione d’amore quotidiana.
Se vuoi essere impeccabile il giorno del matrimonio, non dimenticare le unghie matrimonio 5 nail trends per una sposa perfetta. Una bella fede non serve a niente senza la giusta manicure!
