L%26%238217%3Balternativa+vegana+alla+pelle+di+Stella+McCartney
sfilateit
/324916/lalternativa-vegana-alla-pelle-di-stella-mccartney/amp/
Fashion News

L’alternativa vegana alla pelle di Stella McCartney

Star amica del brand, è la bellissima Paris Jackson, figlia di Michael Jackson a svelare le novità green di Stella MacCartney.

Sempre attenta all’ambiente, la Maison britannica sarà la prima casa di alta moda a lanciare dei capi realizzati con MyloTM in collaborazione con l’azienda Bolt Threads: un’alternativa vegana alla pelle, sostenibile e non di derivazione animale, ottenuta dal micelio contenuto nelle radici dei funghi, una risorsa infinitamente rinnovabile.

I due capi, nati dall’incontro tra la ricerca scientifica ed il design di alta moda, mostrano il potenziale di questo materiale di nuova generazione e gettano le basi per il futuro.
Un top bustier nero e pantaloni cargo, modelli unici e totalmente cruelty-free, sono caratterizzati dalla naturale sensualità di Stella McCartney e dalla dicotomia tra maschile e femminile caratteristica del brand.

Entrambi sono stati realizzati a mano, nell’atelier di Londra, utilizzando scampoli del materiale ottenuto dal micelio posti su nylon di neoprene riciclato e combinando la visione avanguardista con lo spirito atletico come già successo nelle collezioni Estate 2021 ed Autunno 2021.

I due capi in questione vengono presentati come prototipi, e non saranno in vendita, ma Stella intende inserire dei capi in MyloTM nelle prossime collezioni.

Incredibilmente simile alla pelle animale, ma progettato per ridurre l’impatto ambientale, il materiale MyloTM è morbido e malleabile, certificato biologico quindi composto prevalentemente da sostanze rinnovabili reperibili in natura.

Il micelio si rigenera e cresce in grandi quantità negli ambienti selvatici, nutrendosi di risorse naturali.

Gli scienziati di Bolt Threads hanno scoperto come riprodurre in laboratorio i processi che avvengono nel sottosuolo, dove il micelio incontra le condizioni migliori per la sua crescita, ottenendo MyloTM da una combinazione di terra, acqua e aria e dando vita ad una nuova branca della scienza dei materiali.

Questo processo d’avanguardia è pensato per avere un impatto ambientale minimo ed impiega giorni per realizzarsi, non anni come la crescita di un bovino.

Necessita di 17.000 litri di acqua per produrre un chilo di pelle diversamente dall’allevamento di bestiame che è responsabile del 18% circa delle emissioni di gas serra mondiali, con la distruzione degli ecosistemi vitali che ne consegue: il 70-80% dell’area disboscata della foresta amazzonica viene utilizzata, al momento, proprio per il pascolo dei bovini. MyloTM, inoltre, non utilizza il petrolio, a differenza delle pelli sintetiche, lasciando i combustibili fossili nei terreni ed evitando di scaricare plastica negli oceani e nelle discariche.

Recent Posts

Iniziamo la caterba di maglioni natalizi: 4 modelli per le feste che ti faranno innamorare

Il bello dei maglioni natalizi è che riescono sempre a riportarti a una dimensione leggera,…

2 ore ago

Arisa a Sanremo: te lo ricordi quando la cantante rilanciò la moda delle parrucche come terapia curativa?

Presto a Sanremo dopo diversi anni, Arisa fu tra le prime a rilanciare l'uso della…

4 ore ago

ZARA ha fatto il botto: adesso il suo profumo lo porti al collo in una collana, è uno SPETTACOLO

ZARA stavolta si è davvero superata e ci regala l'idea più preziosa per Natale: arriva…

7 ore ago

Migliori correttori coprenti di dicembre: la guida ai prodotti più performanti del momento

Trovare il correttore perfetto, a volte, può rivelarsi un compito molto difficile da portare a…

8 ore ago

Abiti paillettes di Mango: una selezione di 3 abiti che ti renderanno la protagonista della serata

Se, come me, sei una fanatica degli abiti paillettati, allora non puoi non dare un'occhiata…

10 ore ago

Sono considerate le scarpe più brutte al mondo, eppure le stanno comprando tutte: quando si dice ‘è bello ciò che piace’

Ci sono tendenze che nascono in silenzio e poi, senza preavviso, conquistano chiunque. E spesso…

11 ore ago