SFILATE

Cerca
Close this search box.

Arredare il terrazzo, i consigli per renderlo più accogliente

Il primo nodo da sciogliere quando ci si appresta ad arredare un terrazzo è quello che riguarda la continuità stilistica con gli interni, scopriamo come fare.

Sta per tornare la primavera e quindi le belle giornate, in cui possiamo finalmente ricominciare a sfruttare il nostro terrazzo domestico e trascorrere più tempo: è però anche il momento di dare un tocco rinfrescante a questo ambiente, spesso trascurato, intervenendo in particolare sui pavimenti per creare uno spazio davvero accogliente sin dal primo sguardo.

Perché partire dal pavimento del terrazzo

Quando si tratta di abbellire un terrazzo, o comunque uno spazio esterno, la pavimentazione non è probabilmente il primo aspetto a cui prestiamo attenzione, perché pensiamo probabilmente a componenti “accessorie” come lampade, tavoli e sedie. In realtà, l’eleganza di questo ambiente fuori casa passa anche – e in modo cruciale – dalla scelta del rivestimento adatto, su cui andrà a posarsi il primo sguardo di tutti gli ospiti (e anche il nostro).

Il riferimento italiano del settore è sempre Iperceramica, che dalle pagine del suo sito ci presenta le migliori proposte in tema di piastrelle per esterno, con tantissime soluzioni soprattutto in gres porcellanato, il materiale che assicura le risposte ottimali sia per ragioni funzionali che estetiche.

Le caratteristiche dei pavimenti per esterni

Un pavimento per esterno deve infatti avere caratteristiche distintive rispetto a quelli che installiamo in casa, protetti dalle mura e dal tetto: innanzitutto, quindi, devono poter resistere alle intemperie, perché umidità e sbalzi di temperatura possono infatti essere suoi acerrimi nemici, e devono anche essere piuttosto resistenti alle sollecitazioni e al calpestio.

Pertanto, i pavimenti devono essere realizzati e rifiniti con cura, seguendo criteri costruttivi ben precisi (nel rispetto delle norme) che consentano loro di armonizzarsi all’unità abitativa alla quale appartengono e di per risultare funzionali dal punto di vista strutturale.

Come scegliere la soluzione per un terrazzo

Il primo nodo da sciogliere quando ci si appresta ad arredare un terrazzo è quello che riguarda la continuità stilistica con gli interni, ovvero il dilemma tra riproporre le stesse soluzioni o cambiare radicalmente. Entrambe le opzioni sono valide e molto dipende da gusti personali: se consideriamo il terrazzo come un’oasi indipendente, la scelta ricadrà su di uno stile che si discosta da quello degli interni; in caso contrario, possiamo ricorrere a una serie di accorgimenti per proiettare anche sul terrazzo lo stile utilizzato per arredare gli interni.

Il risultato migliore, però, è sempre quello che si ottiene da un equilibrato compromesso, sia in un senso che nell’altro: è bene evitare di accostare due stili del tutto inconciliabili, ma anche ricorrere a un set di soluzioni uniche che rischiano di non valorizzare adeguatamente i singoli spazi e la loro diversità.

Uno dei primi elementi da valutare è come detto il pavimento, analizzando in primis le caratteristiche di tipo pratico e poi quelle estetiche: è qui che entra in gioco il gres porcellanato, l’opzione più adatta anche per i pavimenti per esterni grazie a una buona impermeabilizzazione, buona resistenza e tanta versatilità estetica, con piastrelle in gres di vario tipo – come effetto legno (chiaro o scuro), effetto cotto o effetto pietra – che si possono adattare a specifiche esigenze di stile.

Esempi dell’uso di piastrelle in gres per il terrazzo

I pavimenti che riproducono la texture delle doghe in legno rappresentano, ad esempio una soluzione sobria ed elegante che permette di riprendere uno stile tipicamente da interno; per ambienti più rustici o rurali, invece, possono rivelarsi ideali le piastrelle effetto cotto, mentre il gres effetto pietra è il prodotto in assoluto più versatile e utilizzato per rispondere a esigenze diverse.

Dal punto di vista cromatico, poi, scegliere pavimenti più chiari consente di arredare la terrazza con mobili di legno scuro oppure di accostare tonalità simili, perché vi siano finiture e complementi in grado di creare un gradevole contrasto rispetto all’armonia creata dall’accostamento tono su tono, così da valorizzare i singoli elementi.

I colori più scuri (mai eccessivamente scuri, però, per evitare di toglier luce all’ambiente) si sposano bene a elementi in contrasto e quindi a un arredamento tendenzialmente chiaro, ma anche a terrazze in stile moderno o minimalista in cui prevalgono elementi dai colori più tenui e materiali come il metallo cromato o il vetro.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Impostazioni privacy