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Elena Santoro si racconta su Sfilate.it

Simpatica, genuina e affascinante. Elena Santoro ci racconta i suoi studi, l'esperienza a La Caserma e come si vede tra 10 anni!

Da piccola si divertiva ad improvvisare spettacoli teatrali, oggi, a 22 anni,  Elena Santoro è una delle protagoniste de La Caserma, il docu-reality di Raidue che  “mette la divisa”.
Acqua e sapone sul piccolo schermo, rossetto e tacchi alti nel privato e sui social, dove si diverte ad abbinare gli stili.

Una Laurea in psicologia, comunicazione e letteratura inglese una grande passione per la moda, in particolare per Elisabetta Franchi e Luisa Spagnoli.

Conosciamola meglio attraverso le sue parole!

Ciao Elena, raccontaci un po’ di te . Dove hai trascorso la tua infanzia e che periodo della tua vita è stato?
Ero una bambina solare ed estroversa a e vivevo a Santa Marinella, un paesino al mare. Ero abbastanza un personaggio: improvvisavo spettacoli teatrali, chiacchieravo con chiunque, mettevo i tacchi di mamma…non è cambiato molto in effetti.

Quali erano le tue passioni e i tuoi sogni da bambina?
Da piccola sognavo di essere una scrittrice. Mi ricordo che alle elementari, nelle ore libere del pomeriggio, mi divertivo a scrivere pagine e pagine di avventure. Entravo in un mondo tutto mio e sognavo. A 8 anni ho persino scritto un libricino.

Che ragazza sei caratterialmente ?
Sono piena di energie, determinata e solare

I tuoi genitori hanno intrapreso la carriera militare, è anche per questo che hai voluto prendere parte alla Caserma?
Si esatto, per mettermi in gioco in prima persona. L’ho fatto anche per debellare lo stereotipo secondo cui una donna con i tacchi e la minigonna sia meno “valorosa” (questi erano infatti i commenti della prima puntata). Chi l’ha detto che non posso essere una vice comandante e avere classe allo stesso tempo? Sorry not sorry

Sei nota al grande pubblico anche grazie alla Caserma, cosa ti ha insegnato? Ti sei divertita? La rifaresti?
La Caserma mi ha insegnato a non fidarmi delle persone (Chi ha visto le puntate sa di che parlo). Mi sono divertita tanto però e lo rifarei…solo con alcuni di loro.

È stato difficile stare sotto i riflettori delle telecamere tutto il giorno?
AIUTO SI. TANTISSIMO. Le emozioni sono triplicate e bisogna stare molto attenti a ciò che si dice (la mia naturale propensione a flammare andava placata).

Hai molto seguito sui social come gestisci il tuo rapporto con i tuoi fans? E con i tuoi haters ?
Con i miei fans mi mostro così come sono, con le mie passioni, paure, pensieri e cretinate. Mi triggero quando mi dicono “ommioddio non ci credo mi hai risposto” perché sono una ragazza comunissima e non ha senso mettermi su un piedistallo. Non sopporto chi vede i followers come numeri e non come persone. I miei haters li lascio odiare, non ho tempo da perdere per piacere a tutti (spoiler: è impossibile and that’s ok)

Hai appena terminato gli studi universitari, che facoltà hai scelto e perchè?

Mi sono laureata un anno fa in Comunicazione, Psicologia e Letteratura Inglese (sistema scolastico americano, vi risparmio come funziona). Una settimana dopo essermi laureata mi sono trasferita 7 mesi a Bruxelles per un tirocinio, ora sono di nuovo a Roma per un altro…what’s next? Per ora è un segreto!

In futuro vuoi continuare a stare sotto i riflettori oppure preferisci di no ?
Ho letto questa domanda al mio ragazzo e ha detto “quando mai hai smesso di starci?“…ha ragione, sono una queen del drama… motivo per cui potrei probabilmente rifinire in qualche programma.

Ti piace il mondo della moda ?
Da morire! Il mio portafoglio dice “anche troppo!”

Quali sono i brand che preferisci?
Elisabetta Franchi e Luisa Spagnoli, donne incredibili con un talento incredibile.

Come ti vedi tra 10 anni?
Felice e indipendente, con un grande progetto tra le mani e probabilmente con dei cuccioli di Santoro. Mia madre tra 10 anni sarà scappata in Messico perché dice che ho la soglia del dolore bassa e vuole evitarsi il mio parto (Scherza eh…credo).

Di Alessandro Tambasco

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