SFILATE

Cerca
Close this search box.

Giulia Frangiluna si racconta su Sfilate.it

Giulia Frangiluna si racconta ai nostri microfoni, conoscila meglio insieme a noi!

L’infanzia felice nel verde alle porte di Torino, le giornate insieme a mamma ( che cuciva) e papà ( designer e fondatore del brand Frangiluna), Giulia ha scoperto la passione della moda fin da bambina.

Giovanissima, ha già al suo attivo un workshop di moda mare oltre che ruoli di punta nel coordinare eventi/sfilate e i social del brand.

Timida e riservata, ha trovato nel disegnare i bozzetti di moda una preziosa valvola di sfogo per esprimere tutta la sua creatività , ed è proprio qui, tra tagli e cuciti, che osa con una moda che a tratti ama trasgredire per rendere sensuale chi la indossa.

L’intervista ad una 21enne super impegnata e completa.

Dove hai trascorso la tua infanzia e che periodo è stato?

Io ho trascorso la mia infanzia in un piccolo paese nell’entroterra Piemontese : Barbania. Ha 1000 abitanti ed è in mezzo al verde assoluto a 15 km da Torino, direi in piena tranquillità.

Quali erano le tue passioni e i tuoi sogni da bambina?

Io sono fra i “fortunati” che hanno sempre amato la propria infanzia . Però, come tutti del resto, avevo dei sogni.  Amavo ed amo il mio papà e il suo lavoro di designer e per dedicarmi alle mie passioni mi dedicavo alle sue.

Che tipo di ragazza sei caratterialmente?

Timidissima, allegra e rompi scatole, curiosa, timorosa e cattolica praticante

A che età ti sei appassionata al mondo della moda?

Sono sempre stato appassionata di moda, design e abbigliamento (ho visto mia madre cucire a casa). Fino a quando mi sono incoraggiata ad avere il mio primo contatto con “el patronaje” (arte di disegnare e adattare i modelli) e ho realizzato un workshop di moda mare.

C’è qualcuno che ti ha trasmesso questa passione?

Mio padre, è lui il fondatore e il primo fashion designer della casa di moda Frangiluna.

Sei una fashion designer, qual è la dote più importante che bisogna avere per fare questo lavoro?

Per lavorare come designer, devi avere una personalità artistica e creativa, essendo caratterialmente una timidissima amo riversare questo sentimento nelle creazioni con il suo opposto cioè osando . È fondamentale avere talento nel disegno ed essere in grado di esprimere le idee sotto forma di schizzi. Non devi necessariamente essere un grande artista, ma devi avere alcune abilità speciali per combinare colori, toni e sfumature ed essere curiosissima mi ha aiutato tantissimo.

Progetti futuri per il tuo brand?

La moda secondo me è una forma d’arte a tutti gli effetti e per poterla fare bene occorre molto impegno, dalla scelta dei tessuti ai casting, alle prove in sartoria agli shooting per non parlare della preparazione alle sfilate, specialmente all’estero richiede un grande dispendio di energie, mio padre le lascia a me, preferendo il riassunto della giornata.

Ha scelto di stare dietro le quinte .

Poi come ho detto in quella intervista che hai letto, siamo definitivamente nell’epoca in cui i servizi e i beni vengono a noi e non viceversa l’ e-Fashion ha portato una accelerazione della moda digitale attualmente in forte espansione  e i brand più famosi lasciano questo compito ai social media manager, in questo caso lo faccio io.

Hai tantissimo seguito sui social, che rapporto hai con i tuoi followers?

Quello che io chiamo lo zoccolo duro dei miei followers sono diventati amici mi scrivono mi seguono mi amano e li amo anch’io quando il tempo me lo permette rispondo a tutti con cura ed attenzione per ognuno perché l’amore va ricambiato con amore. Non esiste forma di scambio più bella e duratura nel tempo di questa

Quanto tempo dedichi quotidianamente ai tuoi social?

Sembra strano ma non molto, però ci sono ore della giornata che per me sono un rituale quotidiano nel quale mi ci dedico con anima e corpo

Messaggi che ricevi più spesso?

Moltissimi sono di apprezzamento alla mia persona altri su come aumentare il proprio seguito sui social. Io se posso aiuto sinceramente tutti quelli che mi messaggiano

Oltre al tuo lavoro hai altre passioni che coltivi nel tempo libero?

Amo oltremodo il cinema , la palestra ma solo ultimamente e poi ovviamente continuando gli studi, il mio sogno è diventare pediatra, una passione che nasce dentro di me e che non posso in nessun modo sopprimere

Ti piace viaggiare? Mete preferite?

Nella mia vita abbiamo dovuto traslocare più volte per seguire l’attività di mio padre in mezzo mondo, quindi sì mi piace viaggiare e la mia meta preferita sono i paesi dell’America latina

Come ti vedi tra 10 anni?

Ne avrò fortunatamente solo 31, ho cominciato veramente presto 10 anni passeranno lenti spero

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Ti potrebbero interessare…

Impostazioni privacy