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Bellezza

Correttori per il viso sotto esame: i risultati ottenuti non sono per nulla incoraggianti

Brutte notizie per coloro che utilizzano i correttori viso, dagli ultimi esami dei test effettuati sono emersi risultati non incoraggianti. 

Sono tra i prodotti per il viso più utilizzati in assoluto ma spesso si scelgono senza considerare con attenzione la qualità dei materiali e quello che può essere l’impatto sul derma. Per ogni cosmetico sarebbe utile fare una valutazione non solo del prodotto ma anche di come questo si pone sulla pelle, quindi una questione del tutto soggettiva.

In generale, al fine di valutare quelli migliori, bisogna sempre prescindere dal marchio. Costi e nomi di brand famosi non sono garanzia di un buon prodotto, solo l’INCI può dare informazioni utili a riguardo e attestare effettivamente che si tratti di qualità degna di nota.

Correttori per il viso sotto esame: risultati pessimi

I correttori sono utilizzati per correggere le imperfezioni della pelle, quindi vengono utilizzati come base per il make up. Questa premessa seppur banale è importante perché impone una serie di ingredienti che siano in grado di rendere il colore e la composizione così forte da rendere questo possibile.

Basta fare un confronto tra BB cream e fondotinta per rendersi conto che dal momento che protendono verso risultati diversi non possono di fatto avere la medesima composizione.

Correttori per il viso, come sceglierli (sfilate.it)

Quindi, è chiaro che il correttore per funzionare deve includere certi ingredienti e una resistenza adeguata, altra cosa però è risultare pessimo qualitativamente dal punto di vista delle analisi. Sono stati effettuati dei test a campione, come vengono sempre fatti sui prodotti in vendita, e quello che ne è risultato è seriamente preoccupante.

All’interno sono stati rinvenuti conservanti, nanoparticelle, filtri UV non propriamente funzionali, dettagli quindi che non illuminano certo l’uso di questi prodotti. In particolare è stata la rivista tedesca specializzata Okotest, con laboratori specializzati del settore, a diramare i risultati di quanto analizzato. Sono stati presi in considerazione 20 diversi correttori, di cui 8 certificati come naturali.

Il risultato è disastroso: all’interno sono stati rinvenuti a vario titolo formaldeide, clorfenesina, dietil ftalato, fragranze dannose, metalli pesanti, nanoparticelle di titanio. Tutte queste cose non dovrebbero esserci e sono dannosi tanto per l’ambiente quando per le persone che li usano. Di tutti solo 3 correttori sono risultati di buona qualità. Tra le marche migliori ci sono Lavera Radiant Skin e Sante Mineral, buoni Essence Camouflage e Catice Liquid. Bocciate invece tutte le marche più famose: L’Oréal Infallible, Maybelline Super Stay Active, Douglas Ultimate, Mac Studio Fix, Nyx Can’t Stop, Max Factor, Manhattan.    

Valentina Giungati

A seguito degli studi in Editoria, approdo al mondo del giornalismo cartaceo. Successivamente, con il digitale e le redazioni online, scatta la scintilla. Lavoro con grande passione nel settore da anni, spaziando dai viaggi alla tecnologia, per offrire spunti interessanti e curiosità imperdibili.

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