Genny ha svelato la campagna SS24 che segna una pietra miliare: i 10 anni di Sara Cavazza Facchini alla direzione creativa del brand di moda.
Genny, la maison italiana che fin dalle sue origini incarna la quintessenza dell’eleganza e della femminilità autentica, ha svelato la sua collezione Spring/Summer 2024 attraverso una campagna fotografica che vede come protagonista Anne Vyalitsyna, icona di stile e bellezza.
La supermodella, negli scatti del rinomato fotografo di moda Giampaolo Sgura, diventa l’emblema della collezione. Il suo fascino magnetico e la sua eleganza innata si fondono perfettamente con le creazioni di Sara Cavazza Facchini, Direttrice Creativa di Genny.
Genny, la campagna Spring/Summer 2024
La narrazione quasi cinematografica di Sgura, impreziosita dallo styling impeccabile di Alex White, racconta una storia di femminilità contemporanea, potente e raffinata. Un bianco e nero magnetico si alterna a vibranti esplosioni di colore che esalta la bellezza della donna Genny, sensuale, energica e cosmopolita, e continua a ridefinire gli standard di stile e glamour. Il trucco di Anne Vyalitsyna è stato realizzato dal make-up artist Luca Cianciolo mentre l’acconciatura è opera dell’hairstylist Franco Gobbi.
Anne Vyalitsyna, nuova icona di Genny, è una modella russa famosa soprattutto per le sue dieci apparizioni consecutive (dal 2005 al 2014) sulla prestigiosa rivista Sports Illustrated. La sua carriera è iniziata a soli 15 anni, quando è stata notata da IMG Models a San Pietroburgo durante una ricerca di nuovi volti per MTV’s Fashionably Loud Europe. Ha vinto il loro concorso e si è trasferita a New York per intraprendere la carriera di modella a tempo pieno.
La campagna SS24 di Genny è un’ode alla femmminilità, un viaggio attraverso la luce, la sensualità e la naturalezza, che celebra la donna Genny in tutta la sua unicità. Una donna che non teme di essere sé stessa, che brilla di luce propria e che conquista il centro della scena. Genny con la sua nuova collezione invita le donne a riscoprire la propria bellezza autentica e ad abbracciare la femminilità in tutte le sue sfumature.
Il bianco e la leggerezza sono i temi chiave della collezione
La collezione Genny SS24 celebra infatti l’eleganza senza tempo, reinterpretata in chiave moderna e dinamica. Il corpo emerge delicatamente dagli abiti, confrontandosi con la luce e le sue ombreggiature. Tessuti preziosi come sete, chiffon, georgette, cotoni stropicciati e lini cardati creano una seducente fluidità che avvolge la silhouette femminile. La cura per i dettagli è evidente in ogni elemento, dai drappeggi sofisticati alle scollature sensuali, fino agli spacchi che rivelano la gamba con discreta eleganza.
Il bianco, colore iconico e identitario per Sara Cavazza Facchini, domina la collezione, declinandosi in tutte le sue sfumature. Un’esplorazione della luminosità in relazione al corpo femminile, un esercizio di stile che abbraccia ogni sfumatura di bianco, dall’impercettibile al più evidente. Il bianco diventa così una tela su cui si dipingono dettagli raffinati, ricami preziosi e giochi di luce e ombra che esaltano la femminilità in ogni sua forma.
La leggerezza è la parola d’ordine della collezione: la cura sartoriale di Genny si concentra sulla materializzazione di un’aurea che accompagna la quotidianità di una donna costantemente brillante. Abiti eterei e svolazzanti si alternano a tailleur sartoriali e pantaloni a sigaretta, creando un guardaroba versatile e adatto a qualsiasi occasione.
La libertà espressiva è fondamentale: i volumi corporei sono presenti, ma mai attillati. Le linee scivolate, morbide e accondiscendenti celebrano la naturalezza della forma femminile, permettendo alla donna Genny di muoversi con grazia e sicurezza.
Le iconiche orchidee di Genny su abiti e tailleur
Un giardino di orchidee, simbolo della sensualità di Genny, fa da sfondo alla collezione. I fiori esotici decorano gli abiti e i tailleur con ricami preziosi e applicazioni floreali, aggiungendo un tocco di femminilità e romanticismo. I colori vibranti delle orchidee si contrappongono al bianco immacolato degli abiti, creando un contrasto cromatico che esalta la bellezza della collezione Spring/Summer 2024.
I metalli preziosi come oro giallo, oro rosa e platino aggiungono un tocco di lucentezza e matericità. Dettagli metallici impreziosiscono abiti, accessori e calzature, creando un gioco di contrasti luminosi che cattura l’attenzione. I metalli preziosi rappresentano la forza e la determinazione della donna Genny, una donna che non teme di brillare e di affermare la propria personalità.
Gli accessori, dalle c inture intrecciate alle borse a mano, dalle pochette impreziosite da dettagli metallici alle calzature con tacchi a stiletto completano la collezione e arricchiscono i look con un tocco di raffinatezza. Ogni accessorio è studiato per esaltare la femminilità e la personalità della donna che lo indossa.
Genny, la storia e i valori del brand sinonimo di made in Italy
l marchio Genny, che da oltre 60 anni incarna la femminilità elegante e raffinata, nasce nel 1962 grazie ad Arnaldo Girombelli. Inizialmente il vestiario consisteva principalmente in gonne e camicette, articoli fondamentali per il guardaroba. Arnaldo Girombelli produceva le collezioni complementari per arricchire la sua boutique ad Ancona. Questa produzione artigianale guadagnava sempre più apprezzamento tra le clienti, tanto che nel 1976 l’imprenditore marchigiano ha chiamato Donatella Ronchi come coordinatrice dello stile. La Ronchi è diventata sua moglie e, dopo la sua morte nel 1980, ha preso le redini dell’azienda.
Girombelli è stato un precursore del Made in Italy e della sua formula di successo, che unisce moda, industria e sintonia con i gusti del pubblico. Nel 1968, ha aperto il primo stabilimento per una produzione di alta qualità sartoriale. Nel 1973, ha iniziato la collaborazione con Gianni Versace, un giovane stilista proveniente dalla Reggio Calabria. Questa partnership è durata fino agli anni ’90 e ha visto Versace disegnare non solo per Genny, ma anche per Byblos e la collezione Complice.
Genny collabora con numerosi altri stilisti, da Claude Montana a Alan Cleaver, da Dolce & Gabbana a Christian Lacroix, fino al giovane Alessandro Dell’Acqua. È proprio questa la carta vincente del gruppo di Ancona, che, diventato nell’87 una holding finanziaria, ha accentuato la sua vocazione internazionale.
Dopo la scomparsa del marito, Donatella Girombelli è diventata il cuore pulsante del Gruppo. Oltre a guidare le strategie aziendali come presidente della holding, ha influenzato le scelte stilistiche, specialmente per le collezioni Genny, adattandole alle trasformazioni della società. Dopo un periodo di stile forte e iperfemminile negli anni ’80 e un approccio più concettuale negli anni ’90, Donatella dal 2000 ha guidato il marchio verso una ricerca dell’equilibrio tra lusso e semplicità. Nel 2011, il marchio è passato sotto il controllo della Swinger International di Verona, e Gabriele Colangelo è stato nominato direttore creativo.
Sara Cavazza Facchini, da 10 anni alla guida del brand
A partire dal giugno 2013, sotto la direzione creativa di Sara Cavazza Facchini, Genny ha intrapreso un viaggio di rinnovamento con un’attenzione particolare alla sostenibilità, reinterpretando i codici classici del brand in chiave moderna, fluida e dinamica.
La collezione SS24, che celebra i suoi dieci anni alla guida di Genny, festeggiati anche con l’apertura di un nuova boutique a Los Angeles e un esclusivo opening party allo Chateau Marmont a West Hollywood, ne è un esempio lampante. Un guardaroba versatile e raffinato, perfetto per qualsiasi occasione, dalla sera più elegante al giorno più casual. L’anno scorso Sara Cavazza Facchini è stata premiata dalla Chambre Monégasque de la Mode con il Monte-Carlo Fashion Week Award 2023, evento patrocinato dalla Principessa Charlene di Monaco, dopo una spettacolare sfilata che ha avuto luogo alla Grande Verrière del Grimaldi Forum.