La conduttrice di Belve nel mirino di Striscia la Notizia: Antonio Ricci interviene riguardo il caso della sponsorizzazione dei gioielli.
“C’è una violazione dell’articolo 10 del Testo unico dei doveri del giornalista che vieta ai giornalisti di prestare nome, voce e immagine per iniziative pubblicitarie” – con queste parole il Presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio Guido D’Ubaldo ha confermato l’illiceità della sponsorizzazione implicita di Francesca Fagnani. Striscia la Notizia ha diffuso un video, stralcio di un’intervista di Vanity Fair, nel quale la conduttrice di Belve dichiara pubblicamente di indossare durate le puntate del programma alcuni gioielli riconducibili ad un marchio importante.
Non si tratta di acquisti personali, bensì di accessori che le vengono consegnati per registrare e che successivamente la diretta interessata restituisce. Colta di sorpresa dagli inviati di Striscia, Francesca Fagnani ha sostenuto che non ci sia nulla di male nell’indossare gioielli costosi durante le apparizioni pubbliche. Un’opinione, questa, che è stata smentita da proprio da D’Ubaldo: “No, non si può fare, perché è sempre una forma di pubblicità”.
Quest’ultimo ha poi spiegato di aver provveduto a segnalare la giornalista, proprio come accadde ormai un anno fa nel caso di Lilli Gruber. In quel caso, la giornalista e conduttrice di Otto e Mezzo venne semplicemente sanzionata con un avvertimento. In merito al servizio di Striscia sulla Fagnani, è intervenuto anche lo stesso Antonio Ricci.
Antonio Ricci interviene sul “caso Fagnani”
L’autore di Striscia la Notizia è intervenuto in merito al “caso Fagnani”, spiegando la motivazione che funge da motore delle sue inchieste nel merito della pubblicità occulta. Egli, di fatto, ritiene che – per quanto molte giornaliste e giornalisti si mostrino professionali e rispettosi della categoria – finiscono per entrare nel sistema di mercato che domina il panorama televisivo nazionale. “Ritengo da sempre che la tv non sia una finestra sul mondo, ma sul mercato e voglio dimostrarlo” – riflette Antonio Ricci – “Soprattutto se in una trasmissione che si considera controcorrente […] come Belve ci sono dei messaggi pubblicitari nascosti“.
Secondo Antonio Ricci, qualsiasi sia la versione utilizzata come giustificazione per l’accaduto, mina ad ogni modo la credibilità di Francesca Fagnani. Nel caso di pubblicità occulta, si parla di disonesta. Qualora invece la giornalista “crei vantaggio ad altri senza saperlo”, Ricci sentenzia: “Allora non sei una belva, sei una merla con il collare”. La diretta interessata, attualmente, non ha risposto alla stoccata dell’autore di Striscia la Notizia, evitando così di alimentare ulteriormente la polemica.