Viaggi, i social possono svuotarti il portafoglio: l’errore (comunissimo) dei turisti che li mette a rischio truffa

Un banale errore di ingenuità sta costando molto caro ad alcuni turisti: non bisogna mai fare questa scelta prima di mettersi in viaggio

Il mondo dei viaggi al giorno d’oggi è sempre più legato a quello del web. Se un tempo ci si rivolgeva ai professionisti delle agenzie addetti a consigliare e guidare nella scelta di un percorso vacanze, adesso invece tutto diventa fai-da-te. Attraverso la rete infatti, si ha la possibilità di informarsi ed approfondire, scegliendo la propria destinazione dei sogni.

Si passa così alla fase della prenotazione, anche quella da svolgere in totale comodità da casa propria. Con i tanti siti a portata di click, si organizza la partenza selezionando la più conveniente delle offerte e contattando la struttura ricettiva prescelta. Se tutto va per il meglio, non resta infine che fare la valigia e presentarsi in aeroporto, superando i controlli ed imbarcandosi per una nuova avventura.

Un viaggio che sicuramente, finirà per essere raccontato poi attraverso i propri canali social. Dalle stories in cui si testimoniano i momenti più belli, alle foto di paesaggi e città, tutto diventa degno di essere mostrato ai propri follower. Proprio il mondo del web però, può rivelarsi una minaccia, quando ingenuamente si commette un errore molto comune. Gli esperti della truffa sono pronti a svuotare i portafogli (e rovinare la vacanza).

Come evitare di finire nella truffa: la brutta abitudine dei viaggiatori

Condividere con gli altri ogni momento della propria vita significa anche esporsi alla visione di contenuti personali e sensibili da parte di tutto il pianeta. Una conseguenza che spesso molti sottovalutano, soprattutto quando si presenta l’eventualità di raccontare esperienze uniche e piacevoli come un viaggio. Non bisogna mai dimenticarsi però, che gli occhi dei malintenzionati sono sempre ben aperti e puntano a colpire proprio chi pecca di distrazione o ingenuità. É quello che accade sempre più a chi compie un’azione che, a prima vista, potrebbe apparire banale.

Il giorno della partenza la grande felicità porta alcuni utenti a pubblicare sui social la foto delle proprie prenotazioni, che si tratti di biglietti aerei o soggiorni nelle strutture ricettive. Uno scatto che può essere adocchiato dai truffatori, pronti a derubare identità e informazioni sensibili, ma non solo. Proprio grazie a queste foto infatti, questi potrebbero essere in grado di rintracciare hotel, compagnie aeree e luoghi di attività per annullare le prenotazioni.

Una brutta sorpresa per chi si ritrova a partire per poi scoprire di non avere alcun posto dove stare. Ma non finisce qui, perché questo consente in molti casi agli hacker di farsi accreditare i rimborsi dei servizi in questione. Ancora più attenzione deve essere prestata a non condividere immagini che riportano numeri telefonici, codici QR e passaporto, con i quasi si possono modificare le prenotazioni ed ottenere informazioni dettagliate sui metodi di pagamento.

Un ulteriore rischio? Quello di ritrovarsi con i ladri in casa. Far sapere a tutti tramite i social quali sono le date dei propri spostamenti (magari con indirizzo annesso) sarà un invito a cui non sapranno resistere. Come evitare quindi, di ritrovarsi in queste situazioni spiacevoli? Naturalmente non pubblicare tutto ciò che ha a che fare con la propria identità o, se proprio è necessario ai fini di un post coinvolgente, perlomeno assicurarsi di coprire ogni possibile dato sensibile.