Quali scarpe scegliere per chi soffre di piedi larghi? Non dovrai più costringerti in calzature sbagliate: ecco quelle migliori su cui puntare!
C’è chi la fortuna di nascere con piedi affusolati, oggettivamente gradevoli e minuti, in grado di calzare diverse scarpe tutte diverse in base a contesto ed evento, purtroppo però c’è anche chi questa fortuna non l’ha avuta: sono parecchi coloro che devono combattere ogni giorno con il problema dei piedi larghi che, per forza di cose, devono ‘adattarsi‘ a tipologie di calzature totalmente sbagliate. E non è neppure questione di indossare uno o due numeri più grandi rispetto alla propria misura perché alla base troviamo una lavorazione che non può adattarsi alla nostra forma.
La maggior parte delle scarpe che acquistiamo vede quasi sempre un’unica forma: punta affusolata, leggera ampiezza alla base dell’alluce e restringimento della soletta sino al tallone. Se questa è adattabile a tutti quei piedi che potremmo definire ‘classici‘, non può dirsi altrettanto per tutte quelle piante larghe, con annesso alluce pronunciato o dito medio più lungo di quest’ultimo. Adattare questo piede alla maggior parte appena citata può al lungo andare generare problematiche non indifferenti, non solo ai piedi stessi, ma anche ad altre zone del corpo.
Camminare male e con dolore significa avere problemi anche alla schiena, che tende a incurvarsi, l’andamento è compromesso e si arriva la sera a casa distrutti. Ma in realtà possiamo optare per alcuni modelli ben specifici che risultano un valido aiuto per il problema dei piedi larghi. Li vogliamo scoprire subito insieme?
Problema piedi larghi non ti temo: ecco le scarpe da scegliere per il massimo del confort
Ogni piede non è mai uguale tra di noi e persino quelli appartenenti al nostro corpo sono diversi l’uno dall’altro. Se la maggior parte della popolazione riesce ad adattare i propri nei modelli basici venduti online o nei negozi, non è assolutamente scontato che per noi sia così. Ma come capire di avere effettivamente un piede a pianta larga? Può tornare utile un piccolo esperimento: procuriamoci dei fogli larghi, poggiamo un piede su quest’ultimo e con un pennarello tracciamo la sagoma cercando di essere il più precisi possibile. Eseguiamo l’operazione anche su un altro foglio per il piede restante.

Possiamo quindi confrontare la sagoma con molti modelli online da stampare, così da scoprire se la nostra sia effettivamente una pianta larga o meno. Ricordiamo anche che le scarpe non dovrebbero mai essere provate e acquistate in orari pomeridiani o dopo aver camminato parecchio perché potrebbero risultare più gonfi di quanto non lo siano. Chiarito ciò, quali modelli puntare per il massimo del confort? Per una scarpa da tutti i giorni confermiamo l’efficacia di una sneakers, a patto che la tomaia sia in pelle o in lattice. Questi materiali sono molto versatili e inoltre piuttosto elastici, in grado di accogliere il piede senza occluderlo. Anche la soletta interna dovrebbe essere in spugna per un appoggio confortevole e durevole nell’arco della giornata.
Scarpe da ufficio per piedi larghi, alcuni consigli utili

Ovviamente non possiamo indossare scarpe da ginnastica tutti i giorni e tutto il giorno, specialmente se l’ambiente lavorativo richiede comunque un certo dress code. In questo caso prosegue la scia della pelle, potremmo quindi valutare un mocassino morbido con struttura non rigida, in leather, che accompagni il piede dolcemente durante tutto il giorno. Nel caso in cui si debba indossare un modello più elegante ma non da sera, non indossiamo mai modelli dalla punta con vertice pronunciato, anzi, cerchiamo un tacchetto grosso con punta arrotondata media. In questo caso non rinunceremo allo stile e neppure alla comodità.
Per eventi eleganti: i modelli su cui puntare senza rinuncia della bellezza

Per tutti quegli eventi importanti o che comunque richiedano un dress code formale, ricordiamoci di prediligere innanzitutto un plantare, in modo da non stressare troppo il piede stesso. In questo caso il tacco potrebbe sembrare una soluzione poco ottimale, ma in realtà c’è un compromesso. Difatti conviene sempre acquistare décolleté con plateau sul davanti, in modo da dare solo visivamente l’effetto altezza, giocando invece con la struttura interna che garantisca al piede uno stress minimo. Anche in questo caso meglio prediligere tacchi con punta bombata e abbastanza ampia sull’osso dell’alluce, in questo modo potremo stare comode arrivando a casa senza alcun dolore!