Instagram e i filtri bellezza, davvero sono stati eliminati? La verità è ben diversa dalla realtà

I filtri di bellezza Instagram, per volere di Meta, sono stati eliminati. La realtà, però, non corrisponde affatto all’annuncio rilasciato.

Gli utenti di Instagram, fino a poco tempo fa, avevano ampio accesso ai filtri di bellezza. Bastavano pochi tocchi per modificare l’aspetto del viso, cambiando la forma della bocca, levigando la pelle e addolcendo i lineamenti. Alcuni influencer avevano sviluppato una vera e propria dipendenza. Non riuscivano a postare niente senza inserirli. Si erano trasformati in uno schermo virtuale tra l’immagine reale e quella social.

Per questo motivo, la decisione di Meta di eliminarli ha fatto scoppiare il panico. Per giorni interi, non si è fatto altro che parlare della questione. C’è chi ha addirittura minacciato di lasciare la piattaforma e chi si è messo subito alla ricerca di alternative valide. Il passaggio è avvenuto il 14 gennaio, ma il risultato è stato ben diverso dal previsto. Sono stati sufficienti pochi minuti per rendersi conto della verità.

Meta elimina filtri di bellezza da Instagram, ma qualcosa non va per il verso giusto: ecco perché non ha funzionato

I filtri di bellezza di Instagram eliminavano i difetti del volto, appiattendo i lineamenti, annullando le imperfezioni e rendendo gli influencer un po’ tutti simili tra loro. La decisione di Meta di escluderli dalla piattaforma ha generato un grande polverone. Molte persone si sono dette d’accordo, mentre altre hanno provato a opporsi con tutte le loro forze.

Le critiche, ovviamente, non hanno fermato l’impresa statunitense che, il 14 gennaio, ha agito senza alcun ripensamento. Chi si aspettava un cambiamento radicale è rimasto molto deluso. L’obiettivo era quello di proporre una realtà più autentica, con immagini in grado di rispecchiare il vero aspetto delle persone. È vero che il numero dei filtri è stato ridotto drasticamente, ma quelli presenti sono ancora in grado di fare la differenza.

Tra le orecchie di dolci cagnolini, lingue lunghe, coroncine sulla testa, ce ne sono alcuni capaci di modificare il colore e la dimensione degli occhi, di colorare le guance di rosso e di cambiare le sfumature dei capelli. Lo scopo, forse, non è quello di rendere più belli gli utenti, ma il risultato è esattamente questo.

Le persone difficilmente riescono a mostrarsi come sono realmente. Vogliono apparire al meglio e sanno di poter sfruttare la realtà aumentata per farcela. Hanno vissuto tutto questo come un’imposizione che, a conti fatti, è stata solo una piccola battuta d’arresto

Le alternative a Instagram: gli utenti hanno risolto così il problema

Gli influencer non hanno pensato neanche per un secondo di abbandonare i filtri di bellezza o di accontentarsi. Prima di postare le loro foto, le osservano da tutte le angolazioni possibili, in modo da renderle perfette. Non modificano solo l’aspetto del viso e del corpo, ma anche gli scatti dei luoghi in cui sono stati. Per aggirare il volere di Meta, molti di loro hanno deciso di ritoccare le fotografie con applicazioni esterne.

Ci vogliono solo pochi minuti in più. Alla fine, salvano il risultato che più li soddisfa e lo caricano su Instagram senza alcun problema. Il fenomeno è sovrapponibile a quello che accadde nel 2012 con la chiusura di Megavideo, uno dei principali siti di streaming pirata. Le risorse del web sono infinite e mettere delle barriere è diventato praticamente impossibile.