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Bellezza

Capelli corti o medi, ma sempre audaci: i tagli ribelli più “Sassy” del momento

La primavera è il momento perfetto per dare una svolta al look! I capelli corti e medi sono i protagonisti della nuova stagione con tagli ribelli, audaci e pieni di carattere. Un cambio di stile che profuma di novità!

La primavera è quel momento dell’anno in cui tutto sembra ripartire con un’energia nuova: gli alberi si riempiono di fiori, gli uccellini cinguettano come se avessero un’agenda piena di appuntamenti romantici, e noi? Noi iniziamo a sentire un’irrefrenabile voglia di leggerezza. Gli armadi si svuotano dei maglioni ingombranti, le giornate si allungano e, come ogni anno, sorge una domanda esistenziale: e i capelli? Loro, dopo mesi di cappelli, vento e umidità, sembrano lanciare segnali di SOS. Un po’ come un vecchio maglione infeltrito, hanno bisogno di un tocco di freschezza. Ma come affrontare la nuova stagione senza sembrare appena usciti dal letargo?

Immaginate di svegliarvi una mattina, aprire la finestra e sentire quell’aria tiepida che sa di promesse: giornate più lunghe, passeggiate senza dover indossare tre strati di lana e, soprattutto, il desiderio di vedersi diversi. È normale, succede a tutti. La primavera è quel momento magico in cui tutto cambia e anche i capelli chiedono il loro spazio di libertà. Ma cosa vuol dire davvero rinnovarsi? Significa per forza un taglio drastico? O basta un piccolo colpo di forbici per sentirsi una persona nuova? La verità è che non esiste una risposta unica, ma una cosa è certa… quest’anno i capelli vogliono parlare. Vogliono carattere, vogliono movimento, vogliono essere protagonisti. Ma in che modo? E soprattutto, quale sarà il taglio più “sassy” per affrontare la nuova stagione con grinta?

Il sassy haircut è il nuovo simbolo di sicurezza (e perché provarlo ora)

Ma cosa rende un taglio “sassy”? La risposta è semplice: l’attitudine. Non esiste un’unica versione di questo stile, perché tutto dipende dalla personalizzazione. C’è chi lo declina in un pixie cut spettinato, con ciocche ribelli e frangia sfilata per un effetto messy studiato alla perfezione. C’è chi invece lo adatta ai capelli di media lunghezza con un long bob scalato, che dà volume e movimento senza perdere quel tocco di disinvoltura. E poi ci sono gli amanti delle asimmetrie, delle frange audaci, delle rasature leggere che spezzano la monotonia e danno carattere. In poche parole, il sassy haircut non segue le regole, le inventa.

Il sassy haircut è il nuovo simbolo di sicurezza (e perché provarlo ora) – foto IG @lirisaw – sfilate.it

Non è un caso se molte star si sono lasciate conquistare da questo stile. Iris Law, con il suo pixie sbarazzino e imperfetto, ha dimostrato come un taglio corto possa essere incredibilmente versatile. Kris Jenner, regina dei bob strutturati, è la prova vivente che il sassy look può essere elegante e di carattere allo stesso tempo. E poi c’è Ursula Corberó, che con il suo shag cut ribelle ha portato il concetto di “sassy” a un livello superiore. E la verità è che questo stile sta bene a tutte: basta trovare la giusta interpretazione in base alla forma del viso e alla texture dei capelli.

Copialo dalle star – foto IG @ursulolita – sfilate.it

Per esempio, chi ha un viso tondo può optare per scalature e volumi sulla sommità della testa per slanciare i lineamenti. Un bob asimmetrico o un pixie con ciuffo lungo possono fare miracoli. Per chi ha un viso ovale, le possibilità sono infinite: dal pixie corto al lob mosso, tutto è concesso, purché non si appiattisca troppo il volume. E per chi ha tratti più squadrati? Meglio puntare su tagli che ammorbidiscono i contorni, come un caschetto mosso o uno shag cut con frangia scalata.

Ma non si parla solo di tagli, perché il sassy style passa anche dal colore. E qui non esistono mezze misure: un “sassy hair color” non è mai banale. Può essere intenso e vibrante, con tonalità audaci che catturano la luce, oppure più soft, con sfumature sofisticate che esaltano il viso senza stravolgerlo. La regola? Personalizzazione totale. Che sia un biondo dorato che illumina il viso, un castano con riflessi caldi o un tocco di rame per un effetto più grintoso, l’importante è che racconti qualcosa di chi lo porta.

E allora, se la primavera è il momento del cambiamento, perché non iniziare proprio dai capelli? Un sassy haircut non è solo un nuovo look, è un modo di sentirsi più sicuri, più liberi, più se stessi. E se un taglio può fare questo effetto, vale la pena provarlo, no?

Rosa Liccardo

Sono laureata in Storia dell'arte ed ho la passione per i libri e la scrittura. Redattrice da qualche anno e amo scrivere di lifestyle, viaggi, arte e turismo. Sono appassionata di grafica e fotografia e nel tempo libero mi piace cucire, vedere film e serie tv. Ho una predilezione per i fantasy!

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