Come uniformare la pelle in estate senza fondotinta (e senza sbagliare prodotto)

Uniformare la pelle in estate può essere complicato senza fondotinta. Ma esistono soluzioni leggere e adatte al caldo che non appesantiscono e non sbagliano il tono.

C’è qualcosa che, ogni estate, torna puntuale come l’afa di mezzogiorno: il dilemma della base viso. Chi ha voglia di sentirsi il viso coperto quando fuori l’aria è bollente e la pelle chiede pietà? Il fondotinta, che per alcune è un must have in tutte le stagioni, sotto il sole si trasforma spesso in un nemico silenzioso. Lo applichi la mattina, ma dopo poche ore si scioglie, si sposta, segna ogni linea. E la sensazione? Quella di avere addosso uno strato in più, come una coperta fuori stagione.

La pelle, con il caldo, cambia esigenze. Chiede leggerezza, vuole respirare, ma allo stesso tempo continua a volere quello che vuole sempre: uniformità, tono luminoso, un aspetto curato. Come si fa a trovare un equilibrio tra tutto questo? E soprattutto, esiste un modo per ottenere una pelle dall’aspetto sano e naturale, senza dover per forza usare il fondotinta? La risposta è sì, ma scegliere il prodotto giusto non è così scontato come sembra. Facciamo una panoramica in base al tipo di esigenze!

Ogni età ha il suo prodotto, l’effetto pelle nuda è possibile (anche con 35 gradi)

Trovare il prodotto giusto d’estate è una questione di pelle, ma anche di età. Non tutte hanno le stesse esigenze, e non tutte le pelli reagiscono allo stesso modo con il caldo. Noi di sfilate.it lo sappiamo bene e siamo qui per darvi qualche consiglio. Chi ha vent’anni, ad esempio, può permettersi qualcosa di fresco, impercettibile, quasi trasparente. In quella fascia, basta poco per dare un tono uniforme e mantenere il viso naturale. Prodotti come il Perfecting skin tint di Glossier (circa 34 euro) funzionano bene proprio perché non sembrano nemmeno trucco. È leggerissimo, non copre, fa respirare la pelle e dà quel tocco di luce che basta a sentirsi a posto.

Se invece la pelle tende a lucidarsi, meglio evitare formule troppo umide: la Effaclar BB blur di La Roche-Posay (circa 19 euro) è un’ottima via di mezzo. È come una mousse cipriata, liscia i pori e assorbe il sebo, ma senza effetto maschera. Un tipo di prodotto che fa la differenza, soprattutto quando si suda anche solo per salire una rampa di scale.

Dai trent’anni in poi, la faccenda si complica un po’. Non per forza in peggio, ma cambiano le priorità. La pelle inizia a essere più sensibile, magari un po’ più secca, e spesso i primi rossori si fanno notare. Serve qualcosa che unisca colore, trattamento e protezione. CC Crème di Erborian (circa 22 euro) è molto amata perché fa tutto da sola: calma, uniforma, illumina. E si adatta al tono della pelle in modo quasi magico. Funziona bene anche da sola, senza bisogno di altro.

Se invece iniziano a comparire quelle linee leggere intorno agli occhi o sulla fronte, un prodotto che leviga mentre colora può fare la differenza. Your skin but better CC+ di It Cosmetics (circa 34 euro) è studiata proprio per questo: non è solo una CC cream, è anche skincare. Idrata, protegge con SPF 50 e dà un effetto soft-focus che rende tutto più liscio, più compatto. Non serve abbondare, anzi, stesa con le dita o un pennello, si fonde subito senza stratificare.

E dopo i 45? Qui la pelle non vuole essere coperta, vuole essere valorizzata. Le texture troppo asciutte possono segnare, le formule troppo corpose rischiano di evidenziare le pieghette. Quello che serve è idratazione, comfort e luminosità. Les beiges water-fresh tint di Chanel (circa 65 euro) è un piccolo lusso, ma anche una tecnologia interessante. Il 75% è acqua. Si applica con un pennello morbido incluso nella confezione e si fonde con la pelle lasciando un aspetto fresco, naturale, elegante. Il viso appare più levigato, come dopo una passeggiata al sole, ma senza sudore e senza sbavature. Funziona anche su pelli secche o spente, e non segna le linee.

C’è poi chi non vuole sentir parlare di make-up, ma non vuole nemmeno uscire con la pelle arrossata o disomogenea. In questo caso, c’è una soluzione trasversale, perfetta a tutte le età: Tiger grass color correcting treatment di Dr. Jart+ Cicapair (da 21 a 49 euro, in base al formato). Ha un colore verde che si trasforma in beige a contatto con la pelle, neutralizza i rossori e protegge con un SPF 30. Ha dentro la centella asiatica, che calma e idrata, e lavora sulla pelle come una crema. Chi non sopporta l’idea del trucco ma vuole comunque un aspetto uniforme e sano, con questo si trova benissimo.

La verità è che oggi esistono così tante alternative valide al fondotinta che la parte più difficile non è trovarle, ma scegliere. Capire cosa serve davvero alla propria pelle, ascoltarla. Non si tratta di coprire, ma di valorizzare. Anche in estate e anche – e soprattutto – senza fondotinta.