Con l’arrivo delle giornate più calde, è inevitabile pensare ai capi estivi che tanto ci piacciono. Camicie, pantaloni e abiti in lino tornano a far parte dei nostri outfit quotidiani.
Il lino, con la sua freschezza e leggerezza, è il materiale perfetto per l’estate, ma… c’è sempre quel piccolo problema che ci fa temere un po’ il cambio di stagione. Se c’è una cosa che non ci fa proprio sorridere è il pensiero di stirare ogni singolo capo di lino. Le pieghe, che con il passare delle ore sembrano prendere il sopravvento, sono davvero un incubo. L’idea di uscire di casa con il lino sgualcito è accettabile in alcune situazioni, ma non proprio nelle occasioni importanti.
Eppure, sappiamo bene quanto sia difficile mantenere il lino perfetto per tutta la giornata. Non c’è trucco, non c’è magia: il lino si stira, e questo è un dato di fatto. Ma la buona notizia è che, dopo anni di tentativi (e fallimenti) con vari metodi, ho finalmente trovato soluzioni che davvero funzionano. Ma prima, lasciatemi dire: se anche voi siete stanchi di lottare con il ferro, non siete soli. Il lino è bellissimo, ma a volte sembra che la sua bellezza venga sempre messa alla prova dalla sua natura irregolare.
Dì addio alle pieghe del lino con questi semplici accorgimenti
Partiamo con il lavaggio. Quando si tratta di lino, è meglio abbassare la velocità della centrifuga. Una centrifuga troppo alta, oltre a rischiare di danneggiare le fibre, contribuisce a creare quelle pieghe ostinate che poi sembrano impossibili da eliminare. Impostando la velocità tra i 600 e gli 800 giri, riduci il rischio di pieghe profonde, dando così ai tuoi capi una sorta di cura preventiva già in fase di lavaggio.
Una volta che i capi sono usciti dalla lavatrice, non c’è niente di più importante che stenderli nel modo giusto. Appendi subito i vestiti su grucce con estremità tondeggianti, quelle in plastica o legno, per evitare segni evidenti lasciati dalle mollette. Inoltre, la tentazione di usare l’asciugatrice può essere forte, ma è meglio evitarla, soprattutto con il lino. Meglio stendere il tutto all’aria, possibilmente all’ombra, così il tessuto mantiene la sua forma e freschezza naturale.
E quando le pieghe sono già lì, esistono metodi alternativi che potrebbero sembrare un po’ fuori dal comune, ma che hanno funzionato per molti di noi. Uno di questi consiste nell’utilizzare il vapore della doccia. Se appendi il capo di lino nel bagno mentre fai una doccia calda, il vapore aiuterà a distendere le fibre. Non è una soluzione miracolosa, ma fa il suo dovere, e a volte basta anche solo una leggera distensione per far sembrare i capi meno sgualciti.
Se non hai la possibilità di fare una doccia lunga, prova con un altro trucco, l’asciugacapelli. Basta inumidire leggermente il tessuto e usare il phon a temperatura media, tenendolo a una distanza di sicurezza. Questo trucco può sembrare banale, ma fa davvero la differenza quando le pieghe sono leggere e il capo non è troppo danneggiato. Ovviamente, niente temperature troppo alte, per non rischiare di danneggiare il tessuto.
C’è anche un altro trucco che può sembrare un po’ old-school, ma funziona: usare un asciugamano umido. Questo metodo consiste nel coprire il capo con un asciugamano umido e lasciarlo agire per qualche minuto. Dopo, puoi appendere il capo e lasciare che termini l’asciugatura. L’umidità fa miracoli nel distendere le pieghe più resistenti. Se le pieghe sono davvero leggere, un altro metodo che può rivelarsi utile è quello di spruzzare acqua tiepida sulle zone più sgualcite.
Passando alla fase successiva, quella della conservazione, è fondamentale sapere come mantenere il lino senza comprometterne la forma. La cosa migliore da fare è appendere sempre i capi su grucce, soprattutto se l’armadio è ben ventilato. L’umidità e l’aria fresca aiutano a evitare che il lino si sgualcisca di nuovo troppo facilmente. Se invece hai bisogno di piegare un capo, attenzione a non farlo troppo strettamente. Segui le linee naturali del tessuto e, se possibile, inserisci dei fogli di carta velina tra le pieghe per assorbire l’umidità residua.
Se devi viaggiare e portare con te capi in lino, evita di piegarli eccessivamente. Arrotolarli è la soluzione migliore, così da non danneggiarli con pieghe troppo profonde. Se proprio non puoi fare a meno di piegarli, riponili in sacchetti traspiranti, che ridurranno lo sfregamento e il rischio di pieghe. In ogni caso, ricordati che con un po’ di attenzione, il lino non è così difficile da mantenere fresco e impeccabile come si potrebbe pensare.
