Con la GG marmont ci prepariamo a vivere una nuova era dell’arte firmata GUCCI: autentiche, preziose e di una meraviglia impeccabile.
Gucci, che dir se ne voglia, non solo è sempre stato garanzia di stile, ma anche di un portamento profondamente audace e la storia parla da sola: collezioni esaustive dal punto di vista stilistico, silhouette mai scontate, colori accattivanti e sempre con quel filo conduttore che in fondo lega la maison a Maurizio. Nonostante l’addio di Sabato De Sarno come direttore creativo a un passo dalla passerella della Fashion Week, nonostante negli ultimi tempi il marchio Gucci, a detta di molti, si fosse ‘scavato la fossa da solo‘, non rimane fermo anzi tutt’altro.
E difatti con le GG marmont, le nuove borse firmate Gucci ci prepariamo a vivere, forse, quella che sembra la nuova era per eccellenza del brand. Demna Gvasalia è attualmente il nuovo direttore creativo e non ha deluso le aspettative e soprattutto la presa di carico di responsabilità lasciata dal De Sarno e con queste nuovissime it-bag, Gucci è pronto a riassaporare con ogni probabilità quel vecchio gusto di moda, di arte pura, di design vivo ed essenziale. E quando vedrete le nuove GG marmont vi verrà un brivido lungo la schiena.
La borsa GG marmont è la nuova era di Gucci: la firma autentica di stile è questa qui
Un trio magico, un po’ come quello che vi avevamo mostrato tempo prima con il blazer/jeans/tacchi in grado di far innamorare tutti, uomini e donne, ma stavolta parliamo di colorazioni legate direttamente alle borse e ci riferiamo nello specifico al bordeaux, al bianco e al nero. Tuttavia non parliamo di semplici colori, ma di una rotondità e una profondità non indifferenti legate tra l’altro a un uso meticoloso del tessuto, morbido e di una tenerezza incredibile.
Bordeaux legato alla scala del vino fruttato, un burgundy esclusivo, un nero pieno e intenso, semi lucido ma con un fondo di opaco che non delude, un bianco che solo all’apparenza risulta spento, quando invece è più luminoso che mai. Il riferimento alla forma bauletto è chiaro, ritroviamo tutta la lunghezza di una valigia in formato mini che è in fondo ciò su cui inizialmente puntò il fondatore della maison .
L’effetto trapuntato stavolta non vuole richiamare lo stile Louis Vuitton, quanto al contrario l’esaltazione della riga curva che incontra il dritto che a sua volta si innamora degli angoli: questa it-bag trasuda movimento da ogni angolazione di ammiri e ovviamente non mancano i tipici elementi Gucci quali la doppia G stavolta più pronunciata e grande, centrale e a chiusura della patta, la catenella oro intenso che ritroviamo in tutte e tre le borse di differenti colorazioni.
La linguetta posta sulla pattina delicata poi è quel dettaglio in più che non delude, anzi, impreziosisce e genera un nuovo risultato d’eccellenza stilistica. Sul lato posteriore troviamo una tasca molto elegante, in grado quindi di rendere la marmont una seduzione su più fronti che non vuole dimenticarsi della praticità. Realizza in pelle e puro metallo, Gucci in realtà si è allineato anche alle tendenze colorazioni primavera/estate 2025 concedendoci anche una versione in caramello mou e una in verde mele acido molto acceso.
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La versione handbag può essere portata a braccio, a mano oppure sfruttare un manico posto sul dorso superiore, altro elemento di spicco che finora possiamo considerarlo come dettaglio molto moderno. Il prezzo tra l’altro, per essere una Gucci esclusiva, è singolarmente ‘contenuto’: 2300 euro per la versione a tracolla media bordeaux, 2600 euro formato grande, 2100 euro per la pochette. Che dire, con le GG marmont Gucci stavolta è pronto a riprendere in mano le redini dello stile all’italiana.
