Joan Thiele ha fatto centro. Alla sfilata Cruise di Chanel, tenutasi sulle rive del lago di Como, è bastato un completo in pelle per accendere l’attenzione su di lei.
In un contesto dove l’eleganza fluttua leggera tra i cipressi e i marmi antichi di Villa d’Este, lei ha saputo distinguersi con naturalezza. Il suo look ha messo d’accordo fotografi, stylist e addetti ai lavori, rubando la scena anche ai volti noti seduti in prima fila. Tra l’altro la scelta di Chanel di ambientare la collezione Cruise 2025/26 proprio a Cernobbio non è casuale.
Dopo anni in giro per il mondo, la maison ha voluto tornare a respirare un’eleganza più intima, quella che il Belpaese sa ancora offrire. Villa d’Este, con il suo fascino discreto e la sua storia piena di glamour, ha accolto abiti ispirati alle vacanze di chi sa muoversi tra un aeroporto e una terrazza affacciata sul lago senza perdere mai il tono giusto. La presenza di nomi come Keira Knightley e Sofia Coppola, ormai di casa nella galassia Chanel, ha dato il tocco finale a un evento dove l’estetica ha parlato chiaro. E Joan? Era perfettamente nel tema. Ma come replicare il suo look?
Due outfit ispirati a Joan, per tutte le tasche: i pezzi consigliati da noi
Joan Thiele con la pelle ci va a braccetto. Non è una trovata dell’ultima ora, né un colpo di testa da red carpet. Il completo indossato alla sfilata Cruise di Chanel a Villa d’Este è solo l’ultimo capitolo di una storia che racconta molto di lei: gusto deciso, stile personale, zero paura di osare. Con la maison francese poi ha una relazione piuttosto consolidata, e si vede.

Chanel la sceglie spesso, lei risponde sempre con look impeccabili, mai scontati. E la pelle, che potrebbe sembrare un materiale forte per un evento così chic e immerso tra colonne, marmo e glicini, diventa addosso a Joan qualcosa di morbido, fluido, quasi naturale. Una seconda pelle, appunto.
Se ti stai chiedendo come replicare un look simile senza venderti un rene, ci sono opzioni interessanti che non richiedono budget da première a Cannes. Partiamo dall’abito chemisier di Twinset Milano. Non ha la griffe francese, ma regge il confronto. Il tessuto spalmato ha quella consistenza lucida ma non rigida, perfetta per chi cerca un capo d’impatto che rimane comodo.

La linea è leggermente svasata, con un gioco asimmetrico sul fondo che lo rende meno prevedibile. I bottoni a pressione danno un tocco pratico, mentre il colletto e i polsini mantengono un’aria vagamente classica. Costa intorno ai 300 euro, quindi non proprio uno sfizio da mercatino, ma nemmeno un investimento da rimpiangere. Ci metti una cintura e un paio di ankle boots, e sei pronta per qualsiasi invito.

Ma se l’idea è di abbinare due pezzi, e magari giocare un po’ col contrasto maschile-femminile, allora i pantaloni capri modello Sienna di Ulla Popken sono un’opzione furba. Sono in similpelle, morbidi al tatto, con dettagli simpatici come i ciondoli a forma di foglia sulle zip. Hanno un taglio aderente ma non costringente, giusto per dare forma senza esagerare. Il prezzo? Meno di 40 euro. Ideali per un outfit urbano, magari con un blazer destrutturato o un maglioncino sottile se la stagione lo consente.

Se invece vuoi andare su qualcosa di più importante, i pantaloni capri in pelle firmati Magda Butrym cambiano le regole del gioco. Niente compromessi: pelle vera, taglio pulito, vita bassa e rifiniture perfette. Si vede che sono pensati per chi guarda ai dettagli, per chi vuole distinguersi ma con discrezione. Hanno una fodera interna in cotone che li rende portabili anche per più ore, senza l’effetto sauna. Ma il prezzo, qui, sale parecchio: 1.720 euro. Un investimento, senza dubbio, ma anche un capo destinato a durare più di una stagione.

Per completare l’outfit, un trench è sempre una buona idea. Su Amazon si trova un modello in pelle sintetica nera con maniche a sbuffo, cintura in vita e taglio medio-lungo che sta bene praticamente con tutto. È il classico pezzo passe-partout, quello che puoi indossare con sneakers o tacchi, e ti salva sia quando piove che quando non sai come vestirti. Sta sui 140 euro, che è un prezzo più che accettabile per qualcosa che ti accompagna da ottobre a marzo.
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Insomma, Joan ci mostra una strada, ma non è un’esclusiva (e ti consigliamo di dare un’occhiata al post di Instagram per ammirare il suo look). Sta a noi trovare la nostra versione di quel look, adattandolo al nostro modo di muoverci nel mondo. L’importante è sentirsi a proprio agio. Perché la pelle può anche essere dura, ma lo stile deve sempre essere morbido.