Se anche voi avete un uovo Fabergé in salotto, forse vi conviene proseguire con la lettura: alcune tipologie valgono davvero oro puro e possono svoltarti la vita!
Con ogni probabilità anche a casa di ogni vostra nonna potrebbe esserci come soprammobile un uovo Fabergé: a tutti gli effetti uova decorate squisitamente, sia nella versione bassorilievo sia in quella dipinta. Nonostante abbiano un savoir-faire piuttosto retrò continuano a impreziosire i salotti più tipici di tutto l’arredamento anni 60 e 70, considerando comunque che si trattino di pezzi di puro antiquariato elegante. Ogni uovo è unico nel suo genere e tra l’altro la loro storia torna indietro sino all’epoca degli Zar, in Russia.
Opere di Peter Carl Farbergé, sono state prodotte dal 1885 al 1917 solo tre uova all’anno, per un totale di tutto il periodo di produzione di 69 uova, di cui solo 46 al momento risultano ancora esistenti. Ovviamente molte di queste sono state replicate come oggetto di arredamento, eppure potrebbero comunque valere parecchio, specialmente per il materiale usato, la composizione e il numero di serie. Ecco perché vi invitiamo a controllare le vostre uova Fabergé perché potreste avere una piccola fortuna in casa!
Occhio gli ovetti Fabergé, questi possono valere davvero parecchio
Come detto le uova Fabergé originali sono davvero rare da trovare in casa, tuttavia ciò non significa che non siano state create delle copie autentiche e comunque di valore. Prima di tutto bisogna considerare la manifattura, un uovo copia Fabergé lavorato a mano varrà sempre di più di uno riprodotto in serie o con decorazioni stampate artificialmente. Pertanto anche solo una singola pennellata a mano contribuirà ad aumentare il valore dell’uovo.
In secondo luogo bisogna considerare anche e soprattutto il materiale usato: ad esempio un uovo Fabergé copiato in porcellana pura con rifiniture in oro o argento puri varrà sempre di più di un uovo in terracotta smaltata con decorazioni laccate. Consideriamo anche eventuale presenza di certificato di garanzia poiché attesta il luogo di produzione, il marchio della produzione e tutto ciò che comporta l’autenticità del prodotto stesso.
Infine, ma non per importanza, anche l’anno di produzione incide nell’eventuale valutazione: una copia di uovo Fabergé prodotta nel 1950 avrà ad oggi un valore decisamente più inestimabile. E se invece avessimo il dubbio di avere in casa un reale Fabergé? Sicuramente la firma posta al di sotto della statuetta potrebbe essere garanzia di autenticità, ma in questo caso consigliamo di rivolgersi a un esperto che saprà certamente fornirvi una valutazione accurata.
Ma in termini pratici di prezzo? Ovviamente un uovo Fabergé originale può costare 24 milioni di dollari, ma uova realizzate dalla scuola omonima dell’artista possono avere un valore compreso tra i 5000 e i 30.000 dollari. Pertanto vi conviene farvelo valutare se pensiate sia un pezzo unico!
