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Casa sempre fresca senza condizionatore: i trucchi da copiare che nessuno vuole dirti davvero

Con alcuni trucchi ‘del mestiere’, la casa può rimanere fresca al lungo anche senza condizionatore: non solo risparmi in bolletta, ma trasformi completamente il salotto!

Anche se negli ultimi giorni quasi tutta la Penisola italiana è colpita da temporali e rovesci sparsi, le temperature sono molto più miti e ben presto dovremo avere a che fare con il tanto odiato caldo. Ovviamente quasi la maggior parte degli italiani dispone di un condizionatore, in grado quindi di refrigerare l’ambiente interno, a dispetto fortissimo purtroppo della bolletta. E lo sappiamo bene, quando quella da pagare è salata, il rischio di non volerlo accendere più per il resto della stagione si corre.

Eppure di soluzioni geniali, pratiche e furbe ne esistono, non parliamo di semplici tende isolanti o altri trucchi che in fin dei conti poi neppure risultano funzionali, ma di veri e propri gesti che oltre a lasciare casa sempre fresca senza condizionatore, rivoluzionano persino il look al salotto, alle camere da letto e persino alla cucina. Vi assicuriamo che molti di questi funzionano davvero, basta agire con furbizia!

Casa fresca senza accendere il condizionatore: una guida breve ma molto utile

Come detto, di trucchi online per mantenere casa fresca durante l’estate ne troviamo a bizzeffe, il problema è capire quali tra questi funzionino davvero! E noi ne abbiamo provati tanti sulla nostra pelle, per questo oggi vogliamo fornirvi quelli a nostro parere migliori e che fin da subito ci faranno tirare un bel sospiro di sollievo. Partiamo dal presupposto che il caldo non si può ‘combattere‘ letteralmente, a meno che non si accenda per l’appunto il condizionatore, tuttavia con i giusti mezzi possiamo mantenere fresco l’ambiente al lungo. Come?

Casa fresca senza accendere il condizionatore: una guida breve ma molto utile (Foto gemini) – sfilate.it

Iniziamo col ricordare l’importanza di usare tende chiare, in grado quindi di mantenere la luce naturale dentro le camere, ma sfruttando materiali termoisolanti. Ad esempio da Ikea troviamo parecchie tende che riflettono i raggi solari verso l’esterno, isolando l’ambiente interno dal caldo senza influire sull’illuminazione. In commercio si possono acquistare anche a poche decine di euro e sono davvero la svolta.

Ricordiamoci poi di prediligere materiali molto leggeri, traspiranti ma soprattutto in grado di raccogliere il fresco del condizionatore. Ad esempio rinfrescare il salotto per circa un’ora con il climatizzatore poggiando sopra divani e poltrone teli in lino o misto lino garantirà al materiale di trattenere maggiormente il fresco, godendone appieno nel momento in cui ci poggiamo sopra. Oltretutto anche la percezione visiva dei colori può notevolmente cambiare quella del caldo.

Difatti colori chiari come il bianco, il beige, il caramello, il rosa o l’azzurro possono farci percepire l’ambiente più fresco e pulito, al contrario colori troppo scuri potrebbero appesantire la percezione dell’aria, con annesso maggiore caldo.

Casa fresca senza condizionatore: i punti cardine

Quindi, ricapitolando, possiamo mantenere casa sempre fresca senza accendere il condizionatore ricordandoci di:

Casa fresca senza condizionatore: i punti cardine – sfilate.it
  • Scegliere un tendaggio leggero, chiaro ma termoisolante per evitare che il calore rimanga all’interno degli ambienti;
  • Prediligere materiali su divani e poltrone leggeri quali lino e misto lino, eventualmente anche seta, molto traspiranti e in grado di trattenere meglio la freschezza;
  • Sfruttare l’illuminazione naturale evitando di accendere quindi le luci artificiali che emanano spesso calore;
  • Aumentare la presenza di piante e fiori perché ossigenano meglio l’ambiente, in commercio troviamo addirittura piantine che assorbono l’umidità, spesso la responsabile del sudore e del cado ‘bagnato‘;
  • Puntare sempre su colori chiari che diano una percezione di pulito e freschezza alla vista come il bianco, il beige o colori pastello pallidi.
Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.

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