Molte persone stanno sviluppando un’ossessione nei confronti della cura della pelle. Non riescono a pensare ad altro e sono disposti a tutto pur di raggiungere l’obiettivo.
Al giorno d’oggi, l’attenzione verso la cura della pelle è notevolmente aumentata. In passato, la maggior parte delle persone ricorreva ad acqua fredda e sapone. Negli ultimi mesi, invece, le cose sono completamente cambiate. Sul mercato, è possibile trovare prodotti specifici per ogni esigenza. Ci sono quelli che combattono le imperfezioni, quelli che promettono di ridurre i segni dell’età e quelli che promettono di eliminare le macchie.
Non c’è niente di male nel prendersi cura della propria cute. Al contrario, si tratta di un gesto di rispetto nei confronti di se stessi. Il problema si presenta nel momento in cui tali gesti si trasformano in un’ossessione. Sempre più giovanissime stanno cadendo nella trappola in questione.
Cura della pelle, ecco cosa succede quando diventa un’ossessione: come riconoscere i sintomi
La pelle di ogni individuo possiede caratteristiche peculiari. L’obiettivo dei prodotti moderni è quello di fornire delle soluzioni personalizzate, in grado di uniformarla e renderla luminosa. Basta entrare su TikTok o su Instagram per rendersi conto di quante influencer, giornalmente, pubblichino video dedicati alla loro skincare. Mostrano i procedimenti per applicare le diverse creme e i passaggi per non sbagliare. Spiegano ogni quanto ripeterli e che cosa evitare.
Purtroppo, sempre più spesso, si può assistere all’insorgenza di un fenomeno pericoloso. Prende il nome di dermorexia indica il bisogno maniacale di curare la pelle. Questa parola è stata creata da Jessica Delfino, una giornalista che tratta frequentemente questi temi. Non sempre è facile accorgersi del problema. Nella maggior parte dei casi, il processo è graduale.

Le persone che ne soffrono sono disposte a tutto pur di seguire i loro rituali di skincare. Spendono cifre esorbitanti di prodotti, si svegliano con netto anticipo e soffrono d’ansia se non possono accedere alla loro postazione. Non si tratta solo del desiderio di apparire belle, ma di un bisogno incontrollabile. Basta l’idea di non poter usare le proprie creme per qualche giorno a mandarle completamente nel panico.
La psicoterapeuta Francesca Santamaria Palombo, in un’intervista per Fanpage, ha provato a fornire alcune spiegazioni. Ritiene che la colpa principale sia da attribuire alla paura di sbagliare e al bisogno di apparire perfetti. La società presenta degli standard elevatissimi e quasi impossibili da rispettare: “Viviamo in un mondo che non ci dà sicurezza o stabilità, e per questo ci si concentra sulle piccole cose in maniera maniacale“.
Anche una bassa autostima, il bisogno di approvazione, la necessità di controllo e il desiderio di trovare conforto hanno un ruolo non indifferente. Se ci si accorge di soffrire di questo disturbo, la prima cosa da fare è quella di rivolgersi a un esperto. Con il passare del tempo, infatti, ci potrebbero essere conseguenze ben più gravi del previsto.