Lo smalto semipermanente può essere rimosso anche in autonomia, ma c’è un errore che non andrebbe mai compiuto e che, purtroppo, è molto diffuso.
Il semipermanente è più facile da gestire rispetto allo smalto in gel. È maggiormente tollerato e risulta meno aggressivo sulle unghie. Quando arriva il momento di rimuoverlo, tuttavia, può creare qualche problema. A differenza dello smalto classico, infatti, non basta strofinare con un dischetto di cotone per rimuoverlo.
La maggior parte delle persone, così, si reca in salone anche se non desidera sostituirlo con un altro trattamento. In realtà, si può agire anche da soli, ma bisogna adottare i dovuti accorgimenti. In caso contrario, si rischia di peggiorare le cose e di rovinare le unghie sottostanti. C’è un errore che commettono praticamente tutti e che dovrebbe essere assolutamente evitato.
Rimuovere il semipermanente da soli, ecco come farlo in sicurezza: unghie pulite e sane
Quando ci si sottopone a dei trattamenti per le unghie, la sicurezza deve essere sempre al primo posto. La lamina è molto delicata e, purtroppo, basta poco per creare un trauma dai danni irreversibili. Per questo motivo, si consiglia sempre di rivolgersi a un salone con una lunga esperienza alle spalle. Molte persone si chiedono se lo smalto semipermanente può essere rimosso a casa.
In linea generale sì, ma bisogna fare attenzione a non commettere un determinato errore. Buona parte delle donne pensa semplicemente di poter tirare le parti dello smalto già sollevate per staccarlo completamente dall’unghia. In realtà, questo semplice gesto può essere pericoloso. Ha un impatto negativo e può predisporre alla comparsa di fragilità, funghi e infezioni.

Ecco cosa fare per procedere in sicurezza:
- Usare una lima per eliminare gli strati superiori, come decorazioni, top coat e glitter. Si consiglia di procedere con cautela, prendendosi il giusto tempo e facendo attenzione a non scorticare la pelle
- Prendere un batuffolo di cotone e bagnarlo con una piccola quantità di acetone. Avvolgerlo sull’unghia e tenerlo stretto con uno strato di carta stagnola. L’operazione deve essere ripetuta per tutte le dita
- Attendere 15 minuti e, dopo aver liberato le unghie, usare un bastoncino in legno per rimuovere i residui. Anche in questo caso, non serve a niente usare la forza. Se non si riesce a togliere completamente lo smalto, è preferibile ripetere la procedura con l’acetone, tenendolo in sede per qualche altro minuto
Al posto dell’acetone, è possibile utilizzare anche dei prodotti specifici. Hanno una formula volta a ‘sciogliere’ il semipermanente. Prima di procedere, può essere utile testarli su una piccola area, in modo da verificare la presenza di eventuali allergie.