Mentre il matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sanchez fa parlare per lusso e polemiche, il vero protagonista è l’anello di lei che racconta molto più di una semplice promessa.
Non poteva che iniziare con polemiche il matrimonio più sorvegliato (e chiacchierato) dell’estate. Venezia si è trasformata per giorni in un palcoscenico blindato, complici le nozze di Jeff Bezos e Lauren Sanchez. Città in parte bloccata, hotel pieni, sicurezza rafforzata e un via vai di invitati da red carpet che ha fatto storcere il naso a più di un residente.
Si è parlato di festa eccessiva, di impatto sulla città, di lusso ostentato. Ma mentre l’opinione pubblica si divide, tra ammirazione e irritazione, il nostro sguardo va altrove. Perché tra i dettagli di questo evento monumentale ce n’è uno che, seppur piccolo, ha fatto brillare più di tutto il resto: l’anello di fidanzamento di Lauren Sanchez.
Il diamante rosa da 30 carati: caratteristiche e valore
Il gioiello è comparso al dito della futura sposa a maggio 2023, quando Bezos le ha fatto la proposta durante una vacanza nel sud della Francia. Si racconta che abbia nascosto l’anello sotto un cuscino, in perfetto stile cinematografico. E da quel momento, ogni apparizione pubblica è diventata un’occasione per inquadrarlo da vicino.
Perché non si tratta di un anello qualunque. Incastonato su una sottile fede in platino, brilla un enorme diamante rosa da 30 carati. Una pietra rara, preziosa non solo per le dimensioni, ma anche per la tonalità intensa e la purezza eccezionale. La stima più prudente oscilla tra i 3 e i 5 milioni di dollari, ma c’è chi ipotizza cifre più alte.

Lauren Sanchez ha scelto di valorizzarlo con abiti che non lo coprono, ma lo accompagnano. Uno su tutti, l’abito vintage firmato Alexander McQueen della collezione primavera estate 2003, in seta blu navy con bottoni madreperlati. Nessun eccesso, solo una costruzione sartoriale pensata per far risaltare la figura e lasciare spazio al dettaglio più brillante. E infatti è proprio la mano, più che l’abito, a essere sempre in primo piano negli scatti. Del resto, in un matrimonio che – a quanto pare – prevede 27 look diversi, ogni singolo elemento diventa parte di una narrazione stilistica che alterna opulenza e controllo.
Il diamante rosa ha una storia che lo rende ancora più prezioso. Sono gemme rarissime, spesso provenienti da miniere ormai chiuse, e la loro valutazione sale ogni anno. Anche da un punto di vista collezionistico, dunque, l’anello ha un peso specifico. Non è solo un simbolo sentimentale, ma anche un oggetto d’investimento. Una scelta che rivela non solo il gusto, ma anche la strategia. Perché nel mondo dell’alta gioielleria, nulla è davvero lasciato al caso.
In questo senso, il gioiello di Lauren Sanchez racconta molto più di quanto sembri. È la punta di diamante (in tutti i sensi) di un matrimonio che punta a essere ricordato (e polemizzato). E anche se in pochi potranno permettersi qualcosa di simile, non è questo il punto (o forse si?). Quello che colpisce è l’uso simbolico del gioiello, il suo potere narrativo, il modo in cui diventa messaggio e promessa. E in fondo, proprio per questo, ci affascina così tanto.