Ci sono abiti che non si spiegano con una didascalia, né con una lista di materiali. Vanno visti addosso, in movimento, con la luce del giorno che li attraversa.
È il caso di questo vestito verde pallido, con le spalle scoperte e una costruzione fatta tutta di volumi morbidi e balze leggere. Quando l’ho visto per la prima volta indossato in una campagna su sfondo blu cielo, mi ha colpito la sua struttura semplice solo in apparenza. Un vestito corto, leggerissimo, quasi sospeso, che non stringe da nessuna parte ma accompagna la figura come un’onda. E soprattutto, ha quel dettaglio che fa la differenza: le balze. Le vere protagoniste.
C’è chi lo ha definito poetico, chi lo vede come una via di mezzo tra il design da resort e l’abito da fiaba. Fatto sta che questo modello off-the-shoulder, venduto a circa 82 euro e forse non disponibile in Italia, ha qualcosa che resta in testa. Probabilmente è la combinazione tra la linea ampia e le rifiniture a doppio volant, sia sul bordo superiore che sull’orlo. O forse è quella leggerezza costruita con precisione, che lo fa sembrare spontaneo e sofisticato allo stesso tempo. Ma se non si riesce a metterci le mani sopra, niente panico. C’è un’alternativa che non delude affatto.
Il vestito off-the-shoulder verde menta firmato H&M (e l’alternativa)
Il modello originale ha una costruzione semplice solo a prima vista. In realtà è pensato con estrema attenzione: lo scollo arricciato avvolge le spalle senza costringerle, il doppio volant crea un effetto increspato che alleggerisce tutto il perimetro superiore. La parte inferiore, ampia ma controllata, termina in una doppia balza che dà al vestito movimento e struttura. L’ampiezza non è casuale, ma bilanciata. Il tessuto, seppur leggero, è foderato e mantiene una certa forma. È uno di quei capi che funzionano bene anche con un solo accessorio o addirittura a piedi nudi, e riescono comunque a farti sentire vestita.

Il colore fa il resto. Quel verde chiarissimo, quasi pastello, ha qualcosa di fresco senza essere zuccheroso. È il tipo di tonalità che non pretende attenzione ma la riceve comunque. Funziona su pelli chiarissime come su quelle scure, come dimostrano le immagini di campagna, dove il contrasto tra tonalità crea una resa quasi pittorica. E poi c’è il prezzo, che per un capo con questa resa è sorprendentemente contenuto. Certo, il problema è la disponibilità. Non è detto che arrivi ovunque, e non tutte vogliono fare acquisti da siti esteri.
Qui entra in gioco una proposta più facile da reperire. Il vestito ASOS DESIGN Petite non è una copia, ma ha lo stesso spirito. Balze presenti, spalle scoperte, silhouette leggera. In più ha una linea un po’ più definita, con bottoncini centrali e una cintura che stringe leggermente il punto vita. Costa meno di 19 euro, ma mantiene un’estetica coerente. È meno scenografico ma più pratico. Perfetto per chi vuole giocare con il trend dei volant senza sembrare travestita.

Anche qui il colore menta resta il centro visivo. Il taglio è pensato per corpi più minuti, ma con un po’ di fortuna si trova anche nelle altre linee. È un vestito che funziona al mattino con sandali piatti e capelli sciolti, o la sera con orecchini grandi e un’acconciatura raccolta. I volant, in entrambi i modelli, non sono messi lì per decorare, ma per dare vita al tessuto. E questo è il punto vero. In un mondo pieno di abiti troppo attillati o troppo informi, trovare una via di mezzo leggera ma strutturata è un piccolo lusso.
Alla fine non si tratta solo di vestiti estivi, ma di come ci si vuole sentire quando si esce al sole. Non fasciate, non in mostra, ma a proprio agio dentro qualcosa che si muove insieme al corpo. E queste due versioni, a modo loro, lo fanno.





