C’è chi, guardandosi allo specchio, nota le labbra come un dettaglio di contorno e chi invece le considera il punto di forza del proprio viso. Io faccio parte del secondo gruppo.
Mi piacciono definite, presenti, con quella rotondità che cattura la luce. Non parlo di stravolgere i lineamenti, ma di quell’effetto pieno e sensuale che di solito associamo al filler. Il punto è che, senza aghi né interventi, si può fare molto. E per me, che amo il make-up come linguaggio creativo, trasformare le labbra in pochi passaggi è quasi un piccolo gioco di illusioni.
È una questione di tecnica e di occhio, più che di quantità di prodotto. L’idea è creare un volume che sembri naturale a colpo d’occhio, ma che in realtà nasce da una serie di piccoli trucchi strategici. Ogni volta che lo faccio per un evento o una serata, mi diverto a vedere le reazioni: nessuno chiede se ho usato un gloss nuovo, tutti chiedono se ho fatto qualcosa di diverso. Ed è lì che capisco che il trucco ha funzionato. Non è magia, è make-up pensato nei dettagli, e il bello è che si impara in pochi minuti.
L’arte dell’overlining credibile: il rossetto giusto per amplificare il volume
Tutto inizia da una base curata. Le labbra non reggono nessun trucco, per quanto perfetto, se sotto la superficie ci sono screpolature e secchezza. Un leggero scrub elimina le pellicine e riattiva la circolazione, rendendo subito la texture più liscia. È il primo step per dare corpo a quello che verrà dopo. Poi c’è l’uniformità: cancellare il contorno naturale con un velo di fondotinta aiuta a ripartire da una tela neutra, su cui ridisegnare proporzioni e volumi. È un passaggio veloce, ma cambia completamente la percezione della forma.
Il secondo passo è la luce. Un punto strategico di illuminante sull’arco di Cupido attira l’attenzione verso il centro del labbro superiore. È un dettaglio che a prima vista sembra trascurabile, ma nelle foto e dal vivo fa la differenza, perché crea un punto focale. Da lì si passa al contorno. Uso una matita nude vicina al colore naturale delle labbra, così il risultato resta credibile. Il trucco sta nel leggero “overlining”, uscendo di un millimetro dal bordo, giusto quanto basta per dare l’illusione di maggiore pienezza senza scivolare nell’effetto caricatura.
Il labbro inferiore richiede un approccio simile, ma qui l’attenzione va al centro, dove una lieve ombreggiatura sotto il bordo crea la sensazione di maggiore spessore. È un’ombra disegnata, ma agli occhi appare come una naturale rotondità. Una volta definiti i contorni, il riempimento è la parte più creativa. Serve un rossetto coprente, meglio se liquido e opaco, per uniformare la superficie e fissare l’effetto. I toni nude chiari, quasi in continuità con la pelle, amplificano il volume percepito.
Il gloss arriva alla fine e agisce come il colpo di scena. Non tutti i lucidi sono uguali: quelli trasparenti e laccati funzionano meglio, perché riflettono la luce in modo uniforme. Se contengono attivi leggermente stimolanti, come mentolo o peperoncino, il volume visivo viene supportato da un leggero gonfiore naturale. Il risultato, visto da vicino, mostra le sfumature del lavoro fatto, ma a distanza restituisce solo labbra piene, lisce e brillanti.
Questa tecnica non è pensata per il trucco quotidiano. Funziona meglio in contesti dove la luce artificiale addolcisce i dettagli e l’effetto ottico è potenziato. In foto, ad esempio, è sorprendente. Labbra che nella realtà sono nella media appaiono improvvisamente protagoniste, senza che si possa individuare il passaggio esatto che ha creato il cambiamento. È proprio questo che mi piace: la possibilità di trasformare senza dichiarare, di ottenere un risultato d’impatto che resta nel territorio dell’illusione.
Labbra carnose e voluminose senza lip plumper: il tutorial
Il fascino di questo metodo sta nella sua versatilità. Cambiando il colore del rossetto, il finish del gloss o l’intensità della matita, si può passare da un effetto sofisticato e quasi impercettibile a uno dichiaratamente glamour. Per un evento formale scelgo toni neutri e riflessi lucidi, per una serata più informale oso con rossi pieni o ciliegia laccato. In ogni caso, la struttura di base resta la stessa, ed è quello che permette di ottenere labbra sempre proporzionate e armoniose. Di seguito il tutorial!
Giocare con le proporzioni del volto attraverso il trucco è un esercizio creativo e liberatorio. Le labbra, più di altri elementi, permettono di cambiare percezione in modo immediato, e forse è per questo che tecniche come questa continuano a circolare tra beauty lover e make-up artist.
Alla fine, non è questione di imitare l’effetto di un filler, ma di riscoprire la possibilità di plasmare il proprio look con pochi gesti. E se il risultato è anche un piccolo boost di sicurezza davanti allo specchio, tanto meglio.
