3 giacche che secondo i trend non possono mancare a settembre nell'armadio: comode, chic e versatili - sfilate.it
Settembre è quel mese che segna un confine sottile tra due stagioni. Da un lato si ha ancora voglia di abiti leggeri e giornate luminose, dall’altro inizia quel desiderio di capi più avvolgenti, capaci di accompagnarci nei primi freddi.
E la giacca diventa subito protagonista, perché è il capo che fa davvero la differenza in un look di transizione. Non importa se sei diretta in ufficio o se hai una cena all’aperto, basta indossarne una e il tuo outfit prende subito forma, acquistando carattere e definizione. Le passerelle e lo street style ci hanno già dato qualche indizio chiaro: questa stagione ruota attorno a giacche che combinano funzionalità e stile, giocando molto con le proporzioni e i dettagli.
Alcune strizzano l’occhio agli anni passati con tocchi rétro, altre invece puntano sulla sperimentazione delle linee. Ma tutte hanno un minimo comune denominatore: non sono un semplice capospalla, sono veri statement piece che trasformano anche il look più semplice in qualcosa di interessante.
La giacca con inserti furry, che si tratti di colli, bordi o fodere, è la risposta al bisogno di calore senza rinunciare all’eleganza. Ha un sapore vintage che richiama le icone di stile del passato, ma reinterpretato in chiave moderna per risultare meno ingombrante e molto più portabile. Si abbina facilmente ai jeans come ai vestiti midi, donando sempre un’aria raffinata e leggermente eccentrica, quella giusta per distinguersi senza eccessi.
È la dimostrazione che un dettaglio apparentemente piccolo può cambiare l’intero mood di un outfit. Dall’altro lato ci sono le giacche corte, un trend che sembra destinato a diventare una vera mania. Non proteggono tanto dal freddo quanto regalano proporzioni nuove e interessanti.
Indossate sopra gonne a vita alta o pantaloni ampi, creano un gioco di volumi che cattura lo sguardo e rende immediatamente più contemporaneo l’insieme. Le versioni in pelle hanno un fascino grintoso, quelle in lana invece sanno di tradizione rivisitata. Perfette da stratificare, funzionano bene sopra maglioni spessi così come su abiti leggeri di fine estate.
Se le giacche corte si muovono sull’asse della sperimentazione, quelle oversize seguono un percorso opposto ma altrettanto affascinante. La tendenza è chiara: spalle larghe, volumi ampi e un’allure che sembra dire “ho preso la giacca dall’armadio di qualcun altro, ma mi sta benissimo”. È una scelta che privilegia il comfort ma non rinuncia alla personalità, anzi, la esalta. Questi modelli diventano l’elemento dominante di qualsiasi look, e per questo vanno abbinati con pezzi semplici che lascino spazio al loro protagonismo.
L’oversize si presta a tante interpretazioni: può essere il classico blazer maschile portato con jeans e sneakers, ma anche una giacca in pelle dall’impronta rock o un modello imbottito per l’inverno. La bellezza di questa tendenza è che si adatta a ogni stile, dall’ufficio al weekend, e permette di giocare con accessori e scarpe senza mai risultare banali.
Alla fine, quello che emerge è che la giacca non è solo un capo funzionale, ma un vero e proprio strumento di stile. Che tu scelga un modello furry dal fascino rétro, una giacca corta che gioca con le proporzioni o un oversize dall’appeal rilassato, settembre diventa il momento perfetto per sperimentare.
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