Elisabetta Gregoraci rilancia un look denim-on-denim fresco e sensuale: il trend Y2K torna protagonista in chiave glamour e contemporanea.
Quando un trend ritorna con forza, spesso lo fa grazie a chi lo interpreta con naturalezza. È quello che sta accadendo ai jeans baggy a vita bassa, simbolo incontrastato dei primi anni Duemila, oggi riproposti in chiave contemporanea. Non è solo nostalgia, ma una vera e propria riscoperta di una silhouette che sa essere comoda e sensuale allo stesso tempo. Elisabetta Gregoraci li ha riportati sotto i riflettori con un look che ha immediatamente catturato l’attenzione, mostrando quanto il denim possa trasformarsi in un alleato di stile versatile e sorprendente.
Il fascino dei jeans baggy è proprio nella loro capacità di adattarsi. Hanno la leggerezza dell’abbigliamento streetwear, ma possono giocare con dettagli femminili per diventare eleganti e sofisticati. Nel suo outfit denim-on-denim, Gregoraci ha dimostrato come equilibrare volumi e proporzioni sia la chiave per rendere questo capo, spesso considerato difficile, un vero passe-partout. E non si tratta solo di moda, ma di un modo diverso di vivere il corpo, tra comfort e valorizzazione.
Il trend dei 2000 rivisto da Elisabetta Gregoraci
Il ritorno dei jeans baggy non sorprende chi segue la moda con attenzione. Da mesi le passerelle parlano chiaro: la vita bassa è tornata, e con lei quell’estetica ribelle che segna il revival Y2K. Ma mentre per alcuni resta un ricordo di adolescenza, per altri diventa la tela bianca su cui disegnare nuovi equilibri. Elisabetta Gregoraci ha dimostrato quanto questo modello possa cambiare volto a seconda di come lo si indossa. Il suo completo in chambray celeste, con giacca cropped e reggiseno in pizzo bianco, gioca sul contrasto tra maschile e femminile, tra morbidezza e seduzione.
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L’elemento vincente del suo look è la proporzione. I pantaloni oversize, ampi e rilassati, non mortificano la figura ma anzi la mettono in risalto grazie all’abbinamento con capi più asciutti nella parte superiore. È un gioco di equilibri che funziona perché parla di libertà, non di regole. La scelta della palette chiara aggiunge un tocco fresco, perfetto per la stagione calda, e alleggerisce la struttura importante del denim.

Sono il capo che libera, che lascia spazio al movimento, e che si presta a infinite combinazioni. Se di giorno bastano un crop top in lino o una camicia annodata per ottenere un look rilassato, di sera diventano protagonisti accanto a bustier in raso e blazer destrutturati. Non è un caso se questo capo sia stato reinterpretato da tanti brand: da Zara, che lo propone in chiave accessibile, fino ai grandi marchi che lo rilanciano con tessuti pregiati e tagli sartoriali.
Alla fine, ciò che rende questo capo irresistibile è la sua capacità di adattarsi a chi lo indossa. Non sono solo pantaloni, ma un manifesto di stile che può oscillare tra il comfort urbano e la femminilità sofisticata. Elisabetta Gregoraci ha mostrato la strada, ma il bello dei baggy jeans è che ognuno può scrivere la propria versione, dal look più casual a quello più elegante. È questa versatilità a renderli un acquisto da non lasciarsi sfuggire, soprattutto ora che sono tornati protagonisti.





