Ho sempre pensato che le ricette di bellezza fatte in casa avessero qualcosa di magico. Non per la promessa di miracoli, ma per la sensazione di riprendere in mano un gesto antico, semplice, che nasce in cucina e finisce sulla pelle.
L’idea di preparare una crema con foglie di alloro e amido di mais mi è arrivata quasi per caso, leggendo di come questi due ingredienti, così comuni, nascondano un potere sorprendente. L’alloro, oltre al suo profumo inconfondibile, contiene sostanze che tonificano e rassodano la pelle, mentre l’amido di mais è noto per il suo effetto lenitivo e vellutato. Uniti, diventano una base naturale per una crema che si prepara in pochi minuti e che lascia la pelle più liscia e luminosa.
Ho voluto provarla una sera, senza grandi aspettative. Avevo dieci foglie di alloro essiccate, un po’ d’amido di mais e gli ingredienti che si trovano in qualsiasi casa: miele, olio di mandorle, gel di aloe vera. Non c’è nulla di complicato, serve solo un po’ di attenzione nei passaggi. Ho messo a bollire le foglie di alloro in circa 250 millilitri d’acqua, lasciandole sobbollire per una decina di minuti. L’acqua ha cambiato colore, diventando ambrata e profumata. L’ho filtrata e messa da parte, mentre le foglie le ho asciugate per usarle più tardi in una seconda versione della maschera.
Crema antirughe naturale fai da te con alloro e amido di mais
Ho versato due cucchiai di amido di mais in una casseruola, aggiungendo lentamente l’infuso d’alloro finché il composto è diventato fluido e senza grumi. Ho acceso il fuoco basso e ho iniziato a mescolare, con calma, finché la crema non ha cominciato ad addensarsi. È un passaggio delicato: bastano pochi minuti e l’amido si trasforma in una base morbida e lucida. Quando la consistenza è diventata simile a quella di una crema densa, ho spento e l’ho lasciata raffreddare in una ciotola pulita.
A quel punto ho aggiunto un cucchiaio di gel d’aloe vera, uno di olio di mandorle e un cucchiaino di miele naturale. Ho mescolato lentamente, poi ho unito qualche goccia di vitamina E, per un effetto più nutriente. Il risultato è stato sorprendente: una crema leggera, profumata, con una texture simile a quella dei trattamenti che si trovano in profumeria. L’ho trasferita in un piccolo vasetto di vetro e l’ho messa in frigorifero. Si conserva per circa una settimana, ma basta una piccola quantità per ogni applicazione.
La sera, dopo aver deterso il viso, l’ho massaggiata sulla pelle con movimenti circolari, anche sul collo. È fresca, si assorbe bene e lascia subito una sensazione di compattezza. L’ho tenuta tutta la notte, e al mattino la pelle era più distesa, come se avesse dormito meglio anche lei. Da allora la uso ogni giorno, e con il tempo ho notato un miglioramento nella grana e nella luminosità.
Con le foglie di alloro rimaste ho preparato anche una maschera esfoliante. Le ho macinate fino a ottenere una polvere fine, poi ho aggiunto un cucchiaio di farina d’avena e uno o due cucchiai di olio d’oliva. Ho mescolato e lasciato riposare dieci minuti, finché il composto non ha raggiunto una consistenza cremosa. L’ho applicato su viso e collo e l’ho lasciato agire per mezz’ora. Dopo aver sciacquato, la pelle era morbida e uniforme, con un colorito più fresco. Uso questa maschera due volte a settimana, alternandola alla crema quotidiana.
La combinazione di alloro e amido di mais è diventata una piccola routine. Non serve molto tempo né una grande spesa, eppure i risultati sono visibili. È una di quelle preparazioni che ti fanno venire voglia di continuare, perché senti davvero la differenza. Non si tratta solo di prendersi cura della pelle, ma anche di riscoprire un modo più autentico e consapevole di farlo. E forse è questo il motivo per cui, una volta provata, non la lasci più.
