5 curiosità sulla Finlandia a Natale che nessuno sa: l’ultima poi è a dir poco assurda

Le 5 curiosità più incredibili e a tratti assurde sul Natale trascorso in Finlandia: l’ultima è talmente strana che forse qualcuno storcerà di gran lunga il naso!

In Italia lo sappiamo, il Natale e la tradizione che ne consegue sono davvero importanti per tutte le famiglie: soprattutto il 24, il 25 e il 26 dicembre sono giorni di festa totale(per citare le mitiche Paola e Chiara), in cui ci si riunisce tutti intorno al tavolo a celebrare con armonia e grandi abbuffate questo momento dell’anno davvero magico. Eppure nel resto del mondo esistono tante altre tradizioni, spesso persino ben lontane da noi e dai nostri costumi.

Prendiamo come esempio la Finlandia, sapevi che esistono 5 curiosità davvero incredibili legate alle tradizioni di Natale? Io te lo svelo tutte e occhio all’ultima: è davvero strana e singolare!

Le 5 curiosità sulla Finlandia che non ti hanno mai detto: conoscile tutte

Il vero Babbo Natale non sta al Polo Nord

L’America ci ha sicuramente abituati a un immaginario comune di Babbo Natale residente al Polo Nord, protetto da uno scudo magico per evitare che gli esseri umani possano scoprire la sua casa e ovviamente il suo laboratorio di giocattoli. In realtà, secondo diverse leggende, il vero Babbo Natale chiamato Joulupukki vivrebbe proprio in Finlandia, nascosto tra le cime della montagna Korvatunturi. Esiste persino un indirizzo postale e il luogo visitabile situato a Rovaniemi.

Né rosso né verde nell’outfit natalizio

In Italia, ma anche in molte parti estere come ad esempio il Canada e l’America, i colori ufficiali delle feste sono il rosso, l’oro e il verde. In Finlandia invece quelli da indossare sono molto più tenui, in particolare l’uso del bianco candido, del blu scuro notte e del grigio antracite è la prima scelta. I colori rosso e verde in particolare non sono molto visti di buon occhio poiché tipici del Natale anglosassone. Altre colorazioni indossate si ispirano ai colori presenti in natura durante l’inverno, quindi marrone scuro del legno bruciato, ovviamente bianco neve e solo un po’ di giallo.

A cena col fantasma

In tutta la Finlandia è tradizione preparare tra i piatti della Vigilia uno speciale porridge di riso cotto nel latte. Questo verrà porzionato nelle ciotole e ne verrà riempita una extra, dopo la cena si dovrà lasciare fuori l’uscio di casa o eventualmente poggiato sul davanzale esterno della finestra. Per Babbo Natale? Potresti pensare tu, ma in realtà no. Sarà invece un dono allo Gnomo di Natale(Tonttu), spesso considerato uno spirito protettore delle case affinché non faccia dispetti per tutto il resto dell’anno, compreso quello nuovo.

Riposo e silenzio il 25 dicembre

Noi italiani siamo abituati a scartare i regali anche il 25 dicembre, a far festa e schiamazzi dal pranzo sino alla sera con annessa cena grazie ai rimasugli. Invece in Finlandia la vera e propria festa è il 24, ovvero il giorno della Vigilia. Il 25 dicembre è invece un giorno dedicato al relax, si dorme a lungo, non si puntano sveglie, non si fanno chiamate ai parenti, si va in chiesa, poi ci si riunisce in famiglia, ma tutto contornato da un religioso silenzio.

La sauna che non teme malanni

Ed eccoci arrivati all’ultima curiosità, quella più strana e assurda come ti dicevo: i finlandesi prima di sedersi a tavola il 24 dicembre e prima di aprire i regali, si concedono una lunga sauna tradizionale natalizia per depurare il corpo, la mente e lo spirito. Viene praticata rigorosamente senza alcun indumenti, se si è tra parenti molto stretti si esegue in un’unica sauna, altrimenti ci si dividerà in diverse saune in base al sesso e all’età. Ma se pensi sia finita qui ti sbagli! Difatti subito dopo la sauna l’usanza prevede di rotolarsi(sempre nudi) sulla neve fresca e ghiacciata!