Roberta Di Padua si racconta in un’intervista intensa tra retroscena, gelosie e un celebre WhatsApp. Dal suo rapporto con Alessandro Vicinanza al nuovo stile che anticipa le tendenze moda primavera 2026.
Roberta è uno di quei personaggi che, volenti o nolenti, riescono sempre a catturare l’attenzione. Anche nell’ultima intervista al Salotto di CheDonna porta con sé la stessa energia, quella capacità di non arretrare quando si tratta di spiegare come vive i sentimenti, soprattutto quando riguardano Alessandro Vicinanza. La storia con lui ha preso strade inaspettate, ha attraversato zone di silenzio, ripensamenti e lunghi scambi di messaggi, e il pubblico ha seguito ogni fase con una curiosità quasi affettuosa.
Nel racconto emerge un dettaglio che ha fatto sorridere molti. Un WhatsApp inviato nel mezzo di una giornata complicata, un modo schietto per dire che qualcosa non le era andato giù. Roberta lo cita senza indulgere nel melodramma. Mentre parla, però, si avverte anche quanto questo legame l’abbia trasformata. C’è un modo diverso di stare davanti alla telecamera, una luce più morbida nello sguardo, un gusto più curato nelle scelte di stile. E qui entra in gioco il capitolo più interessante, perché la nuova Roberta non cambia solo nel privato. Cambia anche nell’immagine.
Il retroscena del WhatsApp e la trasformazione accanto ad Alessandro Vicinanza
Il punto che ha catturato più attenzione è proprio quello legato al famoso messaggio su WhatsApp. Dopo una giornata in cui Alessandro era rimasto fuori con gli amici, Roberta ha ammesso di averla presa male. Lo racconta con quel tono diretto che la contraddistingue, spiegando di aver reagito con un semplice messaggio su WhatsApp. Una sorta di avviso, più che una scenata, perché ci tiene a precisare di non essere ancora arrivata al punto di perdere davvero la calma con lui. “L’ho lasciato con un WhatsApp”, confessa lei nell’intervista.
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Da qui il discorso si sposta su una dimensione diversa, perché Roberta non parla solo di tensioni o momenti da chiarire. Racconta anche quanto Alessandro sia stato parte del suo cambiamento. Una trasformazione che non riguarda solo la relazione, ma il modo in cui si presenta, si veste, si percepisce.
Nell’intervista appare più sicura, più consapevole, e questo si riflette anche nei dettagli estetici. Il suo colore capelli, ad esempio, è diventato una miscela sofisticata tra castano e oro, una sfumatura calda che illumina lo sguardo e alleggerisce i lineamenti. Una nuance che rientra perfettamente nella famiglia dei biondo castagna.
Puoi vedere l’intervista completa qui:
L’intervista scorre con toni vivaci e qualche battuta tagliente, soprattutto quando Roberta accenna alle fan che inviano foto di Alessandro in giro. È un passaggio che stempera la conversazione e che racconta il loro modo giocoso di vivere una relazione comunque esposta. Lei non sembra infastidita, anzi. Lo inserisce nella narrazione come se fosse un tratto buffo della loro quotidianità. Ma quando tocca il tema del limite, lo fa con fermezza.
Uno dei dettagli più evidenti del nuovo capitolo stilistico di Roberta è l’abito scelto per l’intervista. Un modello fiorito, con un pattern leggero ma dal carattere definito, che segna un passaggio netto verso ciò che vedremo esplodere nel 2026. I fiori torneranno ovunque, ma non nella versione ingenua o troppo romantica degli anni passati.
La tendenza parla di stampe più coraggiose, più geometriche, più stilizzate. Ed è esattamente questo che Roberta indossa: un abito che mixa femminilità e struttura, quasi un manifesto inconsapevole di ciò che la moda desidera da noi nei prossimi mesi. Qualcuno di nostra conoscenza direbbe “avanguardia pura”, e per una volta la definizione non suona eccessiva.
E alla fine Roberta è una donna che ha attraversato fasi difficili, che ha imparato a leggere se stessa con più precisione e che oggi, anche attraverso un abito floreale e un nuovo colore di capelli, mostra una forma diversa di bellezza. Una bellezza che parla di cambiamento, di maturità, e di un equilibrio che, per una volta, sembra essere davvero alla sua portata.
