Anche quest’anno Csaba Dalla Zorza ci ha fornito dei consigli preziosi sulla mise en place di Natale: tavola sofisticata e un dolcissimo ritorno al classico che non guasta mai!
La novità può fare sempre tendenza, ma alla fine lo sappiamo, i grandi classici non deludono e non tramontano mai: questo lo sa bene Csaba Dalla Zorza, l’esperta di bon ton e mise en place ormai ampiamente conosciuta in tutta Italia e non solo, merito sicuramente anche di programmi dal calibro di Bake Off – Dolci in forno, Cortesie per gli Ospiti e Cuochi in fiamme, condotto all’epoca da Simone Rugiati in cui più volte ha presenziato in qualità di giudice.
Il suo profilo Instagram vanta ben 863 mila followers, da poco è diventata persino scrittrice di un romanzo e la sua eleganza non passa mai di moda. Sul suo sito ufficiale sono ovviamente comparsi anche i consigli per la tavola natalizia e quest’anno il ritorno al classico è ciò su cui puntare. E se la copiamo faremo sicuramente una splendida figura!
La mise en place di Csaba Dalla Zorza: come rendere speciale la tavola di Natale
Anche quest’anno Csaba non ha saltato il suo consueto appuntamento dei consigli per la tavola di Natale, fornendo sul suo sito non solo alcuni aiuti preziosi per tutte le feste, ma anche una ricettina sfiziosa per la notte di Capodanno. Se infatti la tradizione italiana vuole le lenticchie col cotechino come buon auspicio, lei invece suggerisce un bel piatto di spaghetti da servire rigorosamente a mezzanotte.
Arrivano poi i preziosi consigli sulla mise en place, ovvero l’apparecchiatura per tutte le feste e se negli altri anni ci aveva consigliato l’uso del bianco, dell’oro e dell’argento, stavolta abbiamo potuto constatare un vero e proprio ‘ritorno al classico‘. Cosa significa?
Innanzitutto il tovagliato: una meravigliosa tovaglia verde bosco si sposa alla perfezione con tutto il periodo, non è un classico colore cliché come il rosso, ma al contempo genera sensazioni calde, di ricordi di un tempo. Le nostre mamme e le nostre nonne usavano spesso le tovaglie verdi in tartan, il vero simbolo per eccellenza delle trame natalizie. I tovaglioli ovviamente sono in tinta unita con la tovaglia stessa, tuttavia possiamo anche sfruttare una nota di rosso come completezza che non guasta.
Csaba poi quest’anno ci ha consigliato l’uso dei rami di pino(lei ne ha acquistati alcuni norvegesi) da poggiare sulla tovaglia stessa, non solo durante il pranzo o la cena, ma anche come elemento decorativo quando la tavola è vuota e diventa un elemento stesso di decorazione. Il pino poi abbraccia candidamente le candele bianche, accese e che bruciano lentamente, rendendo l’intero salotto una nicchia di pura magia natalizia.
Infine, Csaba per questo Natale userà piatti in filet Noël, ovvero in ceramica bianca e candida con alberelli dipinti a mano in centro. Tu puoi seguire il suo esempio proponendo il medesimo stile(online trovi parecchie idee che potranno essere recapitate prima del 24 dicembre), ma eventualmente anche un’apparecchiatura semplice, con un filo dorato come bordo renderà la tua tavola pazzesca!
