Preparare la tavola delle feste è uno dei momenti più belli, ma anche più stressanti, del periodo natalizio. Si cerca sempre quella cura in più, quel dettaglio che eleva la mise en place da semplice cena a evento.
Molti di noi sognano tavole perfette, piene di piccoli dettagli personalizzati. Dobbiamo però scontrarci con la realtà: il tempo è poco e le decorazioni che fanno la differenza costano cifre esorbitanti. Un dettaglio che fa subito la differenza, rendendo la tavola più curata e intima, è il segnaposto. Dopotutto, mostrare ai nostri ospiti che abbiamo pensato al loro posto specifico è un gesto di grande attenzione.
La soluzione per conciliare eleganza e velocità esiste, e richiede solo un materiale semplicissimo: il cartoncino. Un elemento che non è mai banale se lavorato con la tecnica giusta. Si tratta di seguire pochi passaggi geometrici. Il risultato finale è un segnaposto tridimensionale. Aggiunge un tocco di charme immediato a qualsiasi tipo di tavola, dal pranzo di Natale al cenone di Capodanno. La vera bellezza è che non serve acquistare nulla di costoso. Possiamo usare il cartoncino che più si adatta al nostro mood decorativo.
Zero stress, massimo charme: la decorazione chic che ti salva il cenone
Per creare il nostro modello tridimensionale, abbiamo bisogno di una precisione geometrica, ma non spaventatevi: non sono calcoli complessi, solo misurazioni lineari. Ho sempre trovato che i segnaposto che si sviluppano in altezza diano un senso di cura maggiore. Per questo, ho standardizzato un formato che trovo perfetto. Servono 7 centimetri di larghezza. L’altezza totale che andremo a lavorare è di 9 centimetri e mezzo. Usiamo una riga e una matita per tracciare con cura queste misure sul nostro cartoncino.
Una volta ottenuta la sagoma di base, il segreto per dare vita al nostro cartoncino è la piegatura. È questo passaggio che trasforma un semplice rettangolo in una struttura auto-portante. Non dobbiamo tagliare le linee di piega. Dobbiamo solo inciderle leggermente. Per fare questo, si utilizza la parte non tagliente del taglierino. Lo passiamo con delicatezza lungo le linee guida che abbiamo segnato, senza calcare troppo: questa incisione leggera si chiama cordonatura.

Le pieghe vanno poi realizzate in sequenza precisa per dare la tridimensionalità al segnaposto. Creiamo quella che nel paper design si chiama “piega a monte” e “piega a valle”. Poi, dobbiamo alternarle. Questo sistema a fisarmonica fa sì che il segnaposto si apra da solo, così si regge perfettamente sul tavolo senza bisogno di colla. Se il cartoncino è particolarmente spesso, bisogna piegare piano piano. In pochi secondi, avremo la base pronta e avremo una piccola struttura a tre facce perfetta per accogliere il nome dell’ospite.
Il vero tocco di styling arriva con la decorazione e l’intaglio. Per creare un dettaglio scenografico, possiamo intagliare una forma sulla faccia posteriore del segnaposto. Ad esempio, una stella o un abete. Per fare questo in modo preciso, possiamo aiutarci con una formina per biscotti. La posizioniamo sul cartoncino e ne tracciamo il contorno con la matita, leggermente. La cosa fondamentale è assicurarsi che il contorno non arrivi oltre le linee di piegatura. Infatti, se si supera la piega, la struttura si indebolisce.
Una volta tracciata la forma (io amo le stelle per il Natale, sono sempre chic), procediamo con il taglierino per ritagliare l’interno. Dobbiamo essere attenti per non strappare la carta. La sagoma ritagliata crea un effetto “finestra”. Fa intravedere la tavola o gli altri elementi decorativi. Se vogliamo variare, usiamo cartoncino ondulato. Oppure decoriamo con elementi esterni. Un perforatore ci permette di creare piccole stelle verdi. Oppure incolliamo un rametto di pino finto o un mini pupazzo di neve in legno. Del resto, il mix and match è la chiave.
Questi segnaposto sono versatili e si adattano a molti stili. Per un look nordico, usiamo cartoncino color tortora o grigio perla. Lo abbiniamo a uno spago naturale e un rametto di ginepro. Se preferiamo lo stile classico, scegliamo cartoncino rosso vellutato. Lo decoriamo con polvere glitter oro e un nome scritto in corsivo elegante mentre per un design minimalista, usiamo cartoncino bianco ottico. Scriviamo il nome con una calligrafia essenziale.
In tutti i casi, il segnaposto tridimensionale in cartoncino è un piccolo lusso homemade. Trasforma una semplice cena in un’occasione curata e indimenticabile.





