IKEA della moda: brand low cost che reinterpretano i trend delle sfilate

Dalle sfilate delle grandi maison possiamo scoprire le tendenze della stagione, ma sono i brand low cost a rendere tutti quei trend accessibili a chiunque. Proprio come IKEA ha rivoluzionato il mondo dell’arredamento rendendolo più funzionale e alla portata di tutti, i marchi fast fashion sono diventati il vero “IKEA della moda“.

Le collezioni anticipano dettagli e colori che nel giro di qualche settimana è possibile trovare nei negozi low cost. I brand reinterpretano tutti i trend del momento, dai volumi oversize al minimalismo, adattandoli alla vita quotidiana e, soprattutto, abbassando notevolmente i costi.

Il risultato? Capi ispirate sì alle passerelle, ma decisamente più abbordabili e pensati per essere indossati tutti i giorni.

Low cost, i brand fashion che seguono le tendenze

Per chi vuole seguire le tendenze e non ha la possibilità di spendere cifre impegnative, marchi come Zara, H&M, Bershka e Pull&Bear sono diventati dei veri e propri punti di riferimento. Il continuo rinnovamento delle collezioni non passa di certo inosservato: i brand low cost riescono a lanciare nuove collezioni ispirate alle sfilate di alta moda senza commettere mai errori.

scritta fast fashion con grucce
Low cost, i brand fashion che seguono le tendenze – Sfilate.it

Per un approccio più essenziale e duraturo, invece, ci pensano brand come Uniqlo e COS, marchi che riescono a reinterpretare i trend con linee pulite e materiali più funzionali.

La questione del prezzo accessibile a chiunque, però, non è ciò che rende i brand low cost famosi e amati dalle fashion addicted. I prodotti proposti dai brand sono perfetti da mixare così da poter sperimentare con il propio stile e sfoggiare tendenze di alta moda con capi basic e senza tempo.

Nonostante ciò, però, l’IKEA della moda ha degli aspetti da non trascurare. Il low cost ha reso la moda più esclusiva, ma allo stesso tempo è doveroso soffermarsi sulla sostenibilità ed etica dei vari brand che rientrano nel cosiddetto “fast fashion”.

Negli ultimi anni, però, molte aziende hanno deciso di rispondere alla richiesta dei consumatori con linee più consapevoli e una maggiore attenzione alla qualità, cercando di unire il trend all’impatto ambientale, senza toccare eccessivamente i costi.

Se pensato con intelligenza e acquistato con consapevolezza, un capo low cost può diventare un vero e proprio elemento chiave del guardaroba, proprio come un mobile IKEA ben progettato. Per un futuro sostenibile è importante fare meno acquisti impulsivi e valutare bene la scelta dei capi versatili, facili da abbinare tra di loro.

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