Il rosso è una certezza, il nero una sicurezza. Eppure, ogni dicembre, davanti allo specchio, arriva sempre lo stesso pensiero silenzioso: voglio qualcosa di diverso, ma che resti elegante.
È qui che il borgogna entra in scena con una calma quasi magnetica. Negli ultimi mesi l’ho visto tornare ovunque, prima sulle passerelle, poi nei beauty look più riusciti, infine nei trucchi reali, quelli che funzionano davvero tra una cena e un brindisi improvvisato. La matita occhi borgogna ha smesso di essere una scelta da intenditrici ed è diventata una risposta concreta al solito dilemma delle feste.
È il colore che aggiunge intensità allo sguardo senza trasformarlo, che accompagna un outfit importante ma regge anche un maglione semplice. Nelle serate di dicembre, quando la luce cambia e i volti si accendono di riflessi più morbidi, il borgogna sembra fatto apposta per dialogare con l’atmosfera. Non segue le regole classiche del trucco natalizio, le aggira con naturalezza. Ed è proprio questo che lo rende così attuale.
Perché la matita borgogna funziona meglio del nero sotto le luci delle feste
Quando si parla di borgogna, il rischio è pensare a un colore impegnativo. In realtà, una volta provato sugli occhi, l’effetto è l’opposto. Il borgogna nasce dall’incontro tra rosso e viola e porta con sé una complessità che il nero non ha. Soprattutto durante le feste, quando l’illuminazione è più morbida e gli ambienti sono pieni di riflessi, questa tonalità riesce a restare elegante senza diventare pesante. Una linea sottile lungo la rima superiore basta a dare profondità, anche senza eyeliner o ombretto.
La sua forza sta anche nella versatilità. Di giorno funziona con una sola passata leggera e un mascara pulito, quasi come se fosse una seconda pelle. Di sera cambia carattere, basta sfumarla appena verso l’esterno e lo sguardo acquista intensità senza bisogno di stratificare troppo. E perché, anche usarla come un eyeliner deciso.
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Un altro aspetto che rende la matita borgogna così interessante è la sua capacità di adattarsi a visi diversi. Sugli occhi chiari crea contrasto e li rende più luminosi, su quelli scuri aggiunge profondità senza spegnerli. Con incarnati caldi risulta avvolgente, con quelli freddi assume una sfumatura più grafica.
Durante le feste, poi, diventa una vera alleata perché dialoga bene con tutto. Con un look total black aggiunge un dettaglio inatteso. Mentre con un abito rosso crea una continuità elegante senza risultare scontata. Con un outfit neutro diventa il punto focale del viso. Anche le labbra possono restare naturali, proprio perché gli occhi hanno già una presenza definita.
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Scegliere la giusta texture fa la differenza. Una matita morbida, facilmente sfumabile, permette di modulare l’intensità senza irrigidire il tratto. Le formule troppo secche rischiano di rendere il colore più cupo, mentre quelle cremose mantengono la vibrazione tipica del borgogna.
Alla fine, il motivo per cui il borgogna sta conquistando il trucco delle feste è semplice. È un colore che sa essere presente senza imporsi, elegante senza diventare distante. In un periodo in cui tutto tende all’eccesso, scegliere qualcosa di misurato ma intenso è quasi un gesto di stile. E una volta provato, diventa difficile tornare indietro.





